È giunto al suo nono appuntamento il convegno di “Dermatoscopia – Incontro di casistica Dermoscopica Interattiva” organizzato dalla LILT Lega Italiana Lotta contro i Tumori – Associazione provinciale di Latina. Sarà la splendida cornice del complesso alberghiero “Oasi di Kufra” di Sabaudia, ad ospitare l’evento, nelle giornate del 21 e 22 ottobre 2022. Il convegno rappresenta un’occasione di confronto interattivo tra opinion leader, giovani dermatologi emergenti e colleghi più esperti che discuteranno in aula, in un ambiente informale e costruttivo, la casistica selezionata dai più importanti centri dermatologici italiani, universitari od ospedalieri, che si occupano di dermatoscopia. Nel corso delle sessioni di casistica verranno presentati sia casi di dermatologia oncologica che infiammatoria ed il ruolo della dermatoscopia non solo nella fase diagnostica ma anche nella gestione dei trattamenti prescritti.
L’idea è nata nove anni fa quasi per gioco grazie alla collaborazione tra il Dott. Alessandro Annetta, Dermatologo, che da oltre vent’anni mette a disposizione la sua professionalità negli ambulatori della LILT pontina, e il Prof. Giuseppe Argenziano, Direttore di Dermatologia dell’Università degli Studi della Campania Luigi Vanvitelli. Sarà proprio il Prof. Argenziano a presentare la selezione di casi osservati nel corso del 2022 che saranno oggetto di riflessione. L’edizione di quest’anno verterà in particolare sulla gestione terapeutica delle principali patologie in ambito tricologico, sia in età pediatrica che nell’adulto, e del ruolo del trattamento galenico, sull’interpretazione, sempre complessa e temibile, delle lesioni rosa, sulla valutazione di come cambiano i criteri dermatoscopici nella diagnosi del melanoma cutaneo in rapporto alla sede anatomica e, infine, sui criteri diagnostici della cheratosi seborroica.
Alla scuola che svilupperà le ipotesi diagnostiche più pertinenti, nella giornata di sabato, verrà dato il premio intitolato a Letizia Aielli, Magistrato di Latina che morì di melanoma a soli 39 anni. E’ stato proprio grazie al contributo della sua famiglia che nove anni fa è partito il progetto, e che oggi costituisce un appuntamento importante e unico nel suo genere, poiché offre la possibilità a giovani medici di verificare le proprie competenze attraverso un confronto diretto con colleghi e medici specialisti esperti.