“Per una città più giusta, ma anche per agire in un’ottica di intersezionalità: lavorare sul divario di genere consente, indirettamente, di agire sulle altre disuguaglianze per esempio sociali ed economiche”. Elettra Ortu La Barbera, Segretaria di Latina Bene Comune, ribadisce l’importanza delle politiche di genere quando siamo nella settimana internazionale per l’eliminazione della violenza sulle donne. Un’attenzione che ha caratterizzato, tra le altre cose, l’attività amministrativa di Lbc: “Latina non ha mai avuto un governo attento a questi temi come quello di cui abbiamo fatto parte. Ecco perché è necessario un indirizzo politico che porti avanti l’impostazione già avviata”.
Sono state molte le azioni mosse dal movimento negli anni. Valeria Campagna ne ricorda alcune come: “l’introduzione del bilancio di genere e l’adozione di strumenti per il linguaggio inclusivo”. Nonché le battaglie politiche portate avanti: “l’impegno sulla tampon tax con il tour, in tutta la provincia, di raccolta firme. E poi la mozione votata in Consiglio Comunale per l’abbattimento dell’iva sui prodotti igienico sanitari femminili. Perché avere il ciclo non è un lusso, così come non lo è essere donna”. Altro aspetto su cui si è intervenuti è quello dell’aumento delle classi a tempo pieno che: “supportano la genitorialità – afferma Floriana Coletta – ed alleggeriscono il carico di cura. Senza dimenticare tutto il lavoro fatto sul welfare e sulle reti sociali che hanno portato, tra le altre cose, ad un’ampia partecipazione cittadina. Anche delle donne che, a Latina, compongono la maggior parte della popolazione”.
Per portare avanti l’impegno si è tenuto, lunedì scorso, un laboratorio politico curato da Lbc con l’ausilio di personalità competenti come quella di Giorgia Ortu La Barbera: consigliera di fiducia per Rai, Sapienza, Greenpeace e Regione Lazio per quanto concerne l’inclusione delle diversità e l’equità di genere. L’intenzione è organizzare altri incontri affinché possano emergere idee e proposte volte ad accrescere la qualità della vita. Beatrice Fois da Lbc Giovani racconta che: “c’è stato uno scambio di opinioni aperto che ha coinvolto uomini, donne, ragazze e ragazzi. L’idea è di portarle avanti affinché da questo laboratorio possano uscire proposte concrete per la città”.
“L’impegno sulle politiche di genere – concludono da Lbc – è stato e sarà continuo ed instancabile. Così come per la violenza di genere, il cui contrasto deve partire da un cambiamento culturale e dall’affermazione delle donne che spesso, seppur vittime di violenza, non hanno lo slancio o la possibilità per reagire. Il supporto alle donne, in questo senso, è fondamentale. È necessario quindi portare avanti laboratori di questo tipo che, raccogliendo spunti diversi dalla società civile, sensibilizzano su un tema tanto importante”.