I carabinieri hanno perquisito quattro appartamenti tra Roma, Pomezia e L’Aquila scoprendo un giro di centri massaggi – con prestazioni sessuali annesse – gestiti da una coppia cinese. In un immobile in via Marsala, a Roma, i carabinieri hanno colto in flagranza di reato una 51enne cinese, arrestata per sfruttamento e favoreggiamento della prostituzione. Sul posto si trovava anche un suo complice, un uomo cinese di 43 anni, che è stato incriminato per resistenza a pubblico ufficiale. Entrambe le persone di nazionalità cinese sono indiziati di essere i gestori dell’attività di reclutamento di ragazze, loro connazionali, le quali venivano indotte a fornire prestazioni sessuali all’interno dei quattro alloggi: due a Roma, il terzo a Pomezia e l’ultimo a L’Aquila. La donna e il 43enne si trovano in stato di fermo, in attesa della convalida dell’arresto. Il Tribunale di Roma ha predisposto per l’uomo la permanenza in carcere e per la donna gli arresti domiciliari.