Non è stata poi una brutta giornata per Nicola Procaccini, dopo tutto. L’ufficializzazione del fatto che non sarà lui il candidato a presidente della regione Lazio per il centrodestra è stata addolcita dalle notizie che arrivano sul fronte giudiziario. Nello specifico per quel che riguarda l’indagine ‘Free Beach’, che ha convolto nei mesi scorsi il sindaco di Terracina Roberta Tintari ed il suo vice Pierpaolo Marcuzzi, del presidente del Consiglio comunale, oltre a dirigenti e funzionari dell’amministrazione.
La Procura della Repubblica ha infatti chiesto al Gip Giorgia Castriota del Tribunale di Latina l’archiviazione della posizione dell’europarlamentare di Fratelli d’Italia, ed ex sindaco di Terracina, iscritto nel registro degli indagati per turbata libertà degli incanti in concorso. Nello specifico, si parla di un contributo economico che avrebbe dovuto essere erogato alla ‘Mare e Monti 2018’, per il piano di salvataggio collettivo del 2019 e per l’installazione di alcuni gonfiabili in mare.
A carico di Procaccini, quindi, “non sono emersi elementi nuovi rispetto all’ordinanza del Tribunale del riesame secondo il quale non vi erano neppure le condizioni per ravvisare il reato”.