Francesca Caschera è la più giovane candidata alle prossime Elezioni regionali. Stiamo parlando di una ragazza di soli 19 anni e per questo è salita alla ribalta anche sopra media nazionali. È candidata nella lista civica per Alessio D’Amato, l’uomo che come assessore alla sanità ha gestito l’emergenza della pandemia nella nostra Regione.
“Il mio non è un voto per un partito politico, ma un voto sulle idee e sulle persone. Di idee che possono e devono rompere le barriere politiche che da anni limitano il nascere di un’amministrazione equa e concreta.
Di persone che oltre le ideologie di destra o di sinistra sentono il bisogno di una rappresentanza che da anni ormai viene meno, l’astensionismo ne è una prova concreta: ma dobbiamo andare a votare, partecipare, perché in democrazia la politica o la si fa o la si subisce. Il Lazio ha bisogno di noi, e di un nuovo voto.
Il Lazio ha bisogno di riforme per agevolare l’uguaglianza tra cittadini con misure concrete come:
– il reddito di formazione e un tirocinio retribuito per evitare lo sfruttamento dei giovani stagisti
– favorire il lavoro delle donne con la parità salariale e misure come il diritto al congedo mestruale
– i trasporti gratuiti per gli under 25 e gli over 70 perché senza una mobilità sostenibile e per tutti diminuiscono le opportunità di crescita e salute
Ma il punto centrale del mio impegno sarà il miglioramento della sanità pubblica nel Lazio: migliorare lo stato in cui ospedali e consultori riversano è una necessità primaria per ridare dignità ai cittadini della nostra regione. C’è bisogno di investire sulla sanità e quindi sulla cura della persona che viene messa al centro della nostra idea di salute.
Migliorare la sanità è un dovere ed è la vera posta in gioco in queste elezioni. Mi impregnerò per difendere tutto il lavoro realizzato finora nella regione Lazio, continuando a far crescere il sistema sanitario pubblico in provincia di Latina e riqualificare la struttura di Sezze.
Questo sarà realizzabile grazie al sostegno per la formazione di qualità degli operatori sanitari, alla nascita di due nuovi ospedali (ospedale di Latina e ospedale del golfo) e agli 11 MLN stanziati per la cura della salute mentale, che verranno in parte destinati alla realizzazione del progetto pilota che prevede lo psicologo di base come figura centrale per il benessere del cittadino e per prevenire il disagio giovanile: I giovani e I cittadini hanno tutti diritto alla cura del loro benessere mentale, non solo chi ha I soldi per farlo.
La prevenzione delle dipendenze da sostanze e dal gioco ma anche quella della violenza sulle donne e alla criminalità passa attraverso il benessere diffuso che voglio contribuire a costruire con il mio impegno ed entusiasmo”.
Nella giornata di oggi, Francesca Caschera insieme a Valeria Campagna e Francesco Grasso interverrà al Bar Il Vello d’Oro di Sezze alle ore 19:30 per un incontro pubblico.