L’altro ieri, il Direttore Generale della ASL pontina Silvia Cavalli ha firmato il provvedimento che mette fine all’esperienza con l’azienda sanitaria di Sandro Cuccurullo.
Al medico di Sabaudia era stato revocato l’incarico dall’ufficio provvedimenti della ASL nella giornata del 15 febbraio.
La firma arriva in seguito ad un’inchiesta del 2021 da parte dei Carabinieri dei Nas. Il fatto ruotava intorno ad alcune prescrizioni di farmaci stupefacenti e delle esenzioni dei ticket per quanto riguarda dei cittadini indiani che lavoravano nei campi. Il farmaco in questione era l’ossicodone, che poteva fungere da stupefacente, allo scopo di far lavorare di più le persone e di conseguenza, ottenere di più dal loro operato.
Cuccurullo era stato condanno a 5 anni e 4 mesi nel giugno 2022, finendo poi agli arresti domiciliari.