“Mai come in questa fase occorre mettere mano all’organizzazione interna del Comune. Dopo sette anni di immobilismo serve dare una scossa. La mia priorità va nella direzione di un potenziamento della macchina amministrativa, che deve poter recepire le innovazioni di cui abbiamo bisogno. Occorre procedere a una reingegnerizzazione, rilettura e riscrittura complessiva dei processi e dei procedimenti amministrativi e una rilevante semplificazione della burocrazia.
Lo dichiara in una nota Raimondo Tiero, candidato di Fratelli d’Italia al Consiglio comunale di Latina.
Particolare attenzione alla riorganizzazione della pianta organica degli uffici comunali, valorizzando il personale comunale mediante un aggiornamento professionale. Come pure considero opportuno fare un salto di qualità in termini di nuove competenze, magari inserendo nuove professionalità, tecnici di valore, che possano apportare un contributo essenziale alla macchina amministrativa.
Bisogna avviare un processo di riqualificazione in grado di interessare tutto l’apparato, con impatti importanti verso tutti i suoi interlocutori (i cosiddetti stakeholder) interni ed esterni, perseguendo un modello caratterizzato dal passaggio da una amministrazione formale ed unilaterale ad una più trasparente, partecipata e costruita a misura di cittadino: ovvero un’amministrazione di qualità.
Penso quindi all’urgenza di rafforzare il processo di digitalizzazione dell’Amministrazione e dei servizi ai cittadini, dell’innovazione organizzativa e delle procedure, all’investimento sulla formazione e il reclutamento. Queste saranno le leve fondamentali per vincere la sfida di un’Amministrazione efficiente e vicina ai cittadini e alle imprese.
Altro annoso problema da risolvere, quello delle sanatorie edilizie, che rappresentano un autentico calvario per i cittadini. Ci sono circa 7000 pratiche ancora in attesa di essere istruite. Enormi problemi burocratici si presentano tutti i giorni per i cittadini che provano a farsi strada in un’autentica giungla di carte spesso sempre più datate. A rendere ancora più complicato l’avanzamento delle pratiche è la carenza oggettiva di personale impiegato negli uffici edilizi. Occorrerebbe incrementare ulteriormente l’organico con almeno altre 4-6 unità dotate di capacità e conoscenza, da dedicare alla istruttoria ed alla conclusione dei procedimenti di sanatoria.
C’è un arretrato sproporzionato che provoca problemi per la realizzazione degli interventi di efficientamento energetico previsti dal 110%, come pure per la semplice compravendita di immobili. Ma quel che è peggio è il danno per le casse dell’amministrazione. Il Comune di Latina avrebbe un tesoro nascosto da poter sfruttare solo se avesse potenziato il proprio organico impiegato nel settore edilizio. Si tratta di soldi che potrebbero essere utilizzati per rendere efficiente la macchina amministrativa e che soprattutto potrebbero essere investiti in infrastrutture o per migliorare i servizi dei cittadini. Anche su questo versante mi batterò per venire incontro da un lato alle necessità del personale dipendente e dall’altro alle esigenze dei cittadini esasperati per le lungaggini burocratiche. Sono convinto che insieme a Matilde Celentano potremo portare avanti un programma di modernizzazione del Comune. Una priorità non più rinviabile”.