Angelica è una ragazza di 26 anni, in cura fin da bambina per una malattia genetica rara, la Neurofibromatosi di tipo 1. Ha raccontato la sua storia dedicando i suoi traguardi all’Ospedale Pediatrico Bambino Gesù che ha diffuso il messaggio di forza e speranza della giovane guerriera.
“Nel mio percorso in Ospedale sono sempre rimasta affascinata dal lavoro silenzioso di questi angeli, gli infermieri. È stato un susseguirsi di ricoveri, indagini diagnostiche, di mani che si prendevano cura di me. Provavo una sensazione attanagliante di paura e di sollievo. La mia mamma riusciva a non farmi mai capire quanto grande fosse la sua impotenza. Poi c’erano loro, gli infermieri. Sempre indaffarati a correre lungo i corridoi come piccole api operaie, silenziose e dolci. Li vedevo entrare e uscire dalle stanze e lavorare, lavorare, lavorare.
Grazie a questa esperienza ho deciso di diventare infermiera, di prendermi cura di chi ha bisogno di aiuto. Ringrazio il prof. Zama e tutto lo staff dell’Unità di Chirurgia Plastica e Maxillo Facciale del Bambino Gesù. Oggi, grazie a loro, ho deciso di ESSERE INFERMIERA.”