Già nel mese di marzo del 2021 Codici dovette lanciare un grido d’allarme sugli allagamenti che in maniera più o meno diffusa stavano interessando il territorio del comune di Latina, soprattutto per carente manutenzione delle caditoie poste lungo i marciapiedi. Ma chi non ricorda gli allagamenti che hanno coinvolto migliaia di attività commerciali ed agricole a partire dalla fine degli anni ’80 con conseguenza talvolta irreversibili? L’esperienza, inoltre, ci insegna che molta parte dell’intero territorio provinciale è a rischio, come lo dimostrano le frequenti e devastanti esondazioni del torrente Rio Fresco e ciò sta a significare che, per le cause più disparate, tutta la provincia è a rischio allagamenti e frane.
“Per questo motivo – ha spiegato in una nota il responsabile provinciale dell’associazione Codici, Antonio Bottoni – abbiamo il dovere di evidenziare a chi di dovere, sia per i ruoli politici che di responsabilità amministrativa e gestionale rivestiti, la precaria situazione in cui versano soprattutto alcune aree della provincia. Per quanto riguarda Latina, desta indubbiamente non poca preoccupazione lo stato di manutenzione delle sponde dei canali di bonifica, invase da alberi che sicuramente non agevolerebbero il deflusso delle acque in caso di forti precipitazioni piovose.
Probabilmente anche il letto delle vie d’acqua potrebbe non aver ricevuto la dovuta attenzione manutentiva, con la periodica rimozione dei depositi fangosi e di ogni altro materiale che vi dovesse essere depositato nel corso degli anni trascorsi dall’ultima manutenzione in tal senso. Quanto sta accadendo in diverse regioni italiane da qualche anno a questa parte, con le drammatiche immagini che ci vengono mostrate di ciò che sta accadendo sia in Emilia Romagna, ma anche e recentemente in Sicilia, in Calabria ed in moltissime altre Regioni ed anche nel Lazio, unitamente ai profondi cambiamenti climatici in corso da qualche decennio non soltanto non possono lasciarci tranquilli, ma devono indurre tutti i decisori ad assumere tutte le iniziative volte a salvaguardare il territorio dai rischi derivanti da possibili inondazioni che metterebbero in pericolo vite umane ed animali ed attività produttive in maniera drammatica e con danni economici ed occupazionali neppure facilmente immaginabili ma sicuramente ingentissimi.
Codici, pertanto, sente il dovere di richiamare l’attenzione e la responsabilità di tutti i soggetti interessati a tutti i livelli ad assumere con la massima tempestività le giuste ed opportune iniziative affinché i cittadini della provincia di Latina e dei suoi comuni maggiormente a rischio sotto questo profilo, si sentano quanto più protetti e garantiti dalle conseguenze di eventi climatici sempre più violenti e devastanti ed anche per prevenire le ingenti perdite sia in termini di vite che economiche che questi eventi potrebbero comportare”.