«I livelli degli inquinanti specifici della combustione, prodotti in seguito all’incendio dell’edificio a Colli Aniene dello scorso 2 giugno, sono tutti al di sotto dei limiti di riferimento laddove applicabili. La situazione quindi al momento continua a non destare allarmi», lo riferisce in una nota l’assessore Ambiente e Sport della Regione Lazio, Elena Palazzo.
«Restiamo tuttavia ancora in stretto contatto con Arpa Lazio che ci fornisce i dati relativi al monitoraggio dell’aria grazie al campionatore ad alto volume installato nelle vicinanze del palazzo andato a fuoco – spiega l’assessore -. Si tratta di uno strumento necessario per verificare l’eventuale presenza di sostanze come idrocarburi policiclici aromatico (IPA), policlorobifenili (PCB) e diossine.»
«A titolo di cautela, l’azione di controllo e misurazione continuerà nei prossimi giorni augurandoci che non si debbano registrare picchi nei valori monitorati.» conclude l’assessore Palazzo.