Dopo gli incidenti stradali che si sono verificati nei giorni scorsi e che hanno portato nuovamente a versare sangue sulle strade della provincia, Giovanni Delle Cave, rappresentante provinciale dell’Associazione Italiana Familiari e Vittime della Strada, torna nuovamente a parlare di sicurezza stradale attraverso una lettera rivolta al prefetto di Latina, Maurizio Falco.
“Signor Maurizio Falco, ogni giorno sulle nostre strade si consumano stragi di vite umane che non possono e non debbono essere imputate alla fatalità o ai crudeli giochi del destino: numerosi
cittadini si sono rivolti a questa Associazione chiedendo urgenti interventi sulla sicurezza stradale. Anche oggi una vita spezzata dall’ennesimo incidente stradale nel territorio pontino, solo negli ultimi giorni il bilancio è un vero e proprio bollettino di guerra. Una situazione insostenibile alla quale occorre far fronte con una presenza più serrata sulle strade e con una migliore viabilità, con strade più sicure. Signor Prefetto, cosa bisogna fare per vedere la polizia locale sulle strade Pontine? Dietro ogni incidente stradale vi sono infatti sempre delle precise responsabilità che ciascuno ha il dovere morale di denunciare: questa Associazione fa nuovamente appello affinché si metta fine a queste stragi. Le forze dell’Ordine, sempre presenti sul territorio pontino. non sono sufficienti: spetta alle SS.VV trovare le soluzioni più adeguate, anche facendo ricorso agli estremi all’Esercito. I cittadini chiedono più sicurezza: è un loro diritto ed un Vs preciso dovere. La presenza sulle strade di una divisa è di per sé un deterrente notevole che salvare vite umane. Doverosamente.”