Messico – Cacciato da un bar perché infastidiva gli altri clienti, un uomo è uscito dal locale e per vendetta ha appiccato un incendio alla struttura che in quel momento era piena di persone. Nel devastante rogo sono morte 11 persone, altre 6 sono rimaste ferite, alcune in gravi condizioni. Il terribile episodio si è consumato tra la notte di venerdì e sabato scorsi in un bar a San Luis Rio Colorado, nello stato di Sonora.
Secondo le autorità messicane, che sabato mattina hanno arrestato l’uomo dopo un breve caccia, la tragedia si è consumata nelle prime ore di sabato, poco dopo l’una e mezza di notte. L’arrestato avrebbe messo insieme del liquido infiammabile in una bottiglia con un innesco tipo molotov e ha lanciato il tutto contro una porta finestra del locale innescando però l’incendio che si è trasformato in strage. Inutili i successivi soccorsi per le vittime. Il locale è andato distrutto e quando i vigili del fuoco sono entrati hanno trovato i corpi delle vittime ormai senza vita.
Molti dei sette uomini e delle quattro donne uccisi appartenevano a un gruppo musicale che suonava nel bar. Tra le vittime anche un minore di 17 anni e una cittadina statunitense. Tra i sei feriti almeno uno è ricoverato in gravissime condizioni. Altre tre persone colpite sono state trasferite negli ospedali statunitensi per le cure.