“Abbiamo nuovamente Manifestato innanzi il Tribunale di Latina a sostegno dei lavoratori Karibu e AID, questo scandalo sull’accoglienza oggi possiamo dirlo, se non denunciavano e gridavano i tanti lavoratori non sarebbe mai emerso con queste dimensioni, come Uiltucs Latina continueremo a sostenere la vertenza e le denunce vista la mancata sorveglianza degli enti erogatori dei progetti i quali dovevano maggiore attenzione, abbiamo un quadro abbastanza chiaro da anni il lavoro e di conseguenza i lavoratori erano considerati dai rappresentanti di Karibu e AID solo dei strumenti per raggiungere il loro profitto personale, il lavoro è altra cosa”, dichiara Gianfranco Cartisano della Uiltucs Latina.
“Dopo l’ordinanza abbiamo capito che per loro e Lady Soumahoro le risorse economiche delle Coop erano sempre disponibili per il lavoratori non c’erano mai i soldi dei stipendi, confidiamo nel lavoro degli inquirenti, le posizioni e le denunce dei lavoratori e della Uiltucs che avrebbero dovuto altri, avranno risposte e chiarezza sullo scandalo Karibu”.