Una tradizione che affonda le radici nell’identità gaetana e rappresenta un prezioso patrimonio e un importante bagaglio culturale per il futuro. È stata presentata ieri mattina, in Aula consiliare, l’iniziativa promossa dal Comune di Gaeta “Gliu Sciusc d’Gaeta”, che si terrà domenica 31 dicembre, a partire dalle 17:00, in Piazza Vincent Capodanno.
Ogni gruppo, che animerà le strade cittadine sin dalla mattina, portando il proprio augurio di buona fine e buon principio d’anno, potrà infatti esibirsi sul palco allestito, rinnovando un appuntamento irrinunciabile per tutti i gaetani, che appassiona anche i numerosi turisti presenti in Città per ammirare le Favole di Luce e festeggiare l’arrivo del 2024.
L’evento è stato reso possibile grazie all’impegno del Consigliere comunale Angelo Magliozzi, in collaborazione con il Consigliere Michela Di Ciaccio, e vedrà la partecipazione di orchestrine composte da bambini, ragazzi e adulti di tutte le età, rappresentate in parte anche nella Casa comunale.
Alla presenza del Sindaco Cristian Leccese, infatti, si sono esibiti i “giovanissimi” sciusci dell’Associazione ricreativa “Divertiamoci” di Rossella Candido, e “I Brigantini” di Pietro Mitrano; hanno inoltre portato il proprio saluto al Primo cittadino il piccolo Samuel Sanna, de “Enrico e gli Altri”, e Nicola Buccarello, de “Gliù Sciusce D’ Buccarell”.
«È una grande emozione – ha commentato il Sindaco Cristian Leccese – vedervi tutti qui in Aula consiliare. Mi tornano infatti in mente tanti ricordi, quando da bambino con i miei amici andavamo alla ricerca di tappi e altri materiali per preparare a mano gli strumenti musicali necessari. Sono ricordi indelebili che rimangono dentro per tutta la vita, per una tradizione che ci fa sentire orgogliosamente gaetani e fa parte nel nostro patrimonio culturale che conserveremo per il futuro. Ringrazio tutti i gruppi che parteciperanno e i Consiglieri comunali Angelo Magliozzi e Michela Di Ciaccio per l’impegno profuso nell’organizzazione di questo evento: un seme piantato che darà i suoi frutti per le nuove generazioni».
«Vi aspettiamo in Piazza Capodanno – aggiunge il Consigliere comunale Angelo Magliozzi – il 31 dicembre per le esibizioni dei sciusci, e poi ancora il 6 gennaio per la giornata conclusiva, in cui stiamo preparando tante sorprese per grandi e bambini. Voglio ringraziare tutti i partecipanti, dai gruppi “storici”, ai quali vogliamo dare un riconoscimento e che incarnano un’importante eredità, esperienza e conoscenza da tramandare alle nuove generazioni; ai più giovani, che rappresentano il nostro prezioso futuro».
Nel corso della presentazione, è stata anche annunciata l’imminente uscita del libro “Calanne, il suono della tradizione”, a cura di Mauro Di Nitto, presidente dell’Associazione culturale “Le Tradizioni”, in cui si ripercorrerà la storia del sciuscio, un canto di questua che rappresentava «un convivio tra le classi più e meno agiate, che avevano così la possibilità di ritrovarsi insieme per augurarsi una buona fine e un buon principio d’anno. Una tradizione invidiata, la più importante a cui teniamo, per noi gaetani motivo di orgoglio, e che il nostro territorio».
Il Consigliere comunale Michela Di Ciaccio ha invitato tutti a seguire la pagina Facebook “Gliu Sciusc d’Gaeta”, che tra poco approderà anche su Instagram, in cui si potranno approfondire la storia e la tradizione de “Gliu Sciusc” e di tutti i gruppi che parteciperanno all’iniziativa.