Oltre 1,8 milioni di euro a favore dei distretti sociosanitari del Lazio per l’attivazione di tirocini di inclusione sociale (Tis). È quanto prevede una determinazione dirigenziale dell’assessorato regionale ai Servizi Sociali. Sarà compito dei 37 distretti o consorzi sociosanitari impiegare le risorse già trasferite e adottare un proprio avviso pubblico. Lo stesso dovrà essere redatto sulla base delle linee guida rese disponibili dalla Regione Lazio e selezionando le organizzazioni di volontariato (Odv) e le associazioni di promozione sociale (Aps) che intendono partecipare come soggetti promotori di tirocinio.
«Ricordo che i tirocini di inclusione sociale – spiega l’assessore ai Servizi sociale e alla Disabilità della Regione Lazio, Massimiliano Maselli – sono dei percorsi di orientamento, formazione e inserimento o reinserimento lavorativo che hanno per finalità l’inclusione sociale e lavorativa, l’autonomia e la riabilitazione di persone prese in carico dai servizi sociosanitari compenti».
Destinatari dei tirocini sono i soggetti svantaggiati già presi in carico dai distretti o consorzi, che vorranno svolgere un periodo formativo presso le aziende e le imprese che le Aps e le Odv dovranno individuare sul territorio e che saranno disponibili ad avviare il tirocinio. «I Tis sono un valido percorso di politiche attive del lavoro a favore di persone appartenenti a categorie particolarmente fragili; uno strumento nel quale la Regione Lazio crede fortemente», conclude l’assessore Massimiliano Maselli.