«L’impulso dato al tema attraverso l’emendamento non solo non viene riconosciuto, ma nemmeno citato. Eppure quanto annunciato dalla Censi è esattamente ciò che come movimento abbiamo chiesto all’assise. L’emendamento – ricorda Ciolfi – prevedeva l’istituzione di una navetta per il trasporto degli studenti della facoltà di Medicina e Chirurgia e dei corsi di laurea per professioni sanitarie al Goretti e all’Icot, oltre che un protocollo di intesa tra tutti gli enti e istituti interessati. Una richiesta urgente, avanzata da molti ragazzi, in larga parte pendolari, che vivono il disagio di un servizio attualmente carente; non a caso l’emendamento presentato e discusso in Consiglio nasce dall’iniziativa di uno studente di Medicina, attivista del Movimento». «Fa piacere che le nostre proposte siano portate avanti dall’amministrazione, tuttavia ci chiediamo che senso abbia avuto respingere la nostra proposta. Ci saremmo aspettati – conclude Ciolfi – una diversa considerazione o se non altro che il tema fosse ripreso e approfondito nella commissione competente, come ci aveva assicurato durante il Consiglio la stessa presidente Censi. Ma questa maggioranza tira dritto per la propria strada con la forza dei numeri, rifiutando aprioristicamente proposte e intenzioni di senso e condivisibili».
Ciolfi (M5S): “Maggioranza riprende nostra proposta su trasporto studenti”
Il capogruppo M5S: “L’impulso dato al tema attraverso l’emendamento non solo non viene riconosciuto, ma nemmeno citato”
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