Truffe del trading online: in questa tipologia di truffe, sedicenti broker finanziari contattano le vittime su social o siti di incontri e promettono immediati e cospicui rendimenti a fronte di investimenti, normalmente nel mercato delle criptovalute, oppure sponsorizzano investimenti dai rendimenti elevatissimi con annunci pubblicitari sulle diverse piattaforme, spesso utilizzando l’immagine di personaggi famosi o nomi di aziende importanti, per renderli più credibili. Per evitare di cadere in questi tranelli, bisogna prestare molta attenzione e non cedere alla tentazione di ottenere facili, immediati e soprattutto ingenti guadagni.
La Polizia di Stato raccomanda di osservare le seguenti cautele:
• diffidare delle promesse di guadagni aleatori troppo sproporzionati rispetto alle tipologie di investimento praticate dagli istituti di credito;
• prima di investire online, consultare il sito della CONSOB e/o dell’ESMA (Autorità europea degli strumenti finanziari e dei mercati), per verificare la reale esistenza e l’abilitazione alla professione della società che propone il contratto;
• non cadere nella trappola utilizzata dai truffatori che, con il pretesto di sbloccare i rimborsi di quanto già “investito”, richiedono il pagamento di ulteriori somme di denaro: si tratta di una vera e propria estorsione.