Dallo scorso 18 gennaio, fino alle ore 20 del 10 febbraio 2024, è possibile effettuare le iscrizioni per l’anno scolastico 2024/2025. La procedura, rigorosamente online, riguarda tutte le classi prime delle scuole statali primarie e secondarie di I e II grado, i percorsi di istruzione e formazione professionale erogati in regime di sussidiarietà dagli Istituti professionali e dai centri di formazione professionale accreditati dalle Regioni e le scuole paritarie che, su base volontaria, hanno aderito al servizio.
Le iscrizioni si potranno effettuare tramite SPID (Sistema Pubblico di Identità Digitale), CIE (Carta di identità elettronica), CNS (Carta Nazionale dei Servizi) o eIDAS (electronic IDentification Authentication and Signature).
Come spiegato sul sito del ministero dell’Istruzione e del Merito “sarà possibile presentare una sola richiesta di iscrizione online per ogni studente, ma potranno essere indicate fino ad altre due preferenze, nel caso in cui la scuola scelta non avesse disponibilità di posti per l’a.s. 2024/2025. La piattaforma consentirà di seguire in tempo reale, con un avviso attraverso posta elettronica e tramite l’app IO, le variazioni di stato della domanda e consentirà di seguirne il percorso. Per il 2024/2025 sarà possibile anche iscriversi ai percorsi sperimentali quadriennali della filiera tecnologico-professionale, secondo quanto previsto dal decreto ministeriale 240/2023, già a partire da oggi. A partire dal 23 gennaio invece, saranno aperte anche le iscrizioni alle classi prime del nuovo percorso liceale del Made in Italy, previsto dalla Legge 27 dicembre 2023, n. 206″.
“Le iscrizioni online, da quest’anno si svolgeranno interamente sulla nuova piattaforma Unica (unica.istruzione.gov.it), lanciata a ottobre per offrire alle famiglie un unico punto di accesso ai servizi digitali legati al mondo della scuola. All’interno della piattaforma è disponibile la pagina unica.istruzione.gov.it/it/orientamento/iscrizioni con tutte le informazioni per iscriversi in tre semplici passi. A disposizione delle famiglie ci sono anche guide ai percorsi di istruzione, tutorial, statistiche utili (i percorsi di studio scelti, le competenze più richieste dal mondo del lavoro e i settori con maggiore offerta) e un servizio, ‘Scuola in Chiaro’, per esplorare la mappa di tutte le scuole”. – Fonte www.dire.it –