“Ogni giorno il “bollettino di guerra” registra nuove vittime. Tre morti in pochissime ore nel territorio pontino. L’Associazione chiede con urgenza un incontro con il Prefetto, per cercare di capire cosa sta succedendo sulle nostre strade. Non possiamo continuare ad assistere a questa mattanza: chiederemo con forza al sig. Prefetto l’intervento dell’Esercito. È necessario intervenire con provvedimenti che siano un freno, un deterrente per chi eccede in velocità e si possa intervenire verificando l’alterazione o meno psicofisica di chi è alla guida. Chiediamo a gran voce maggiore severità per chi trasgredisce il codice della strada. Non si può restare ancora indifferenti verso queste stragi che quotidianamente portano lutto e disperazione”.
Lo dichiara Giovanni Delle Cave, il papà di Eros dell’Associazione Italiana Familiari e Vittime della Strada APS.