La Juve Stabia continua la sua marcia in vetta al girone C di Serie C grazie al successo per 3-1 ottenuto al Francioni contro il Latina. La squadra nerazzurra nel primo tempo ha commesso troppi errori senza creare azioni pericolosi in attacco. Nel secondo tempo l’undici pontino ha provato a cambiare le cose, trovando anche la rete che ha fatto sperare per una decina di minuti, prima del 3-1 definitivo.
Per il Latina l’impegno con la Juve Stabia era già proibitivo prima dell’inizio del match, vista la differenza di punti in classifica. Il compito si fa ancora più difficile al 12’ quando Fasolino la combina grossa. Il giovane portiere nerazzurro si fa sfuggire dalle mani un traversone lento e telefonato. Adorante è lesto ad arrivare sul pallone insaccare praticamente da due passi. Quello che lascia interdetti è la scelta di Fontana, visto che nelle ultime uscite Guadagno aveva fatto molto bene, mentre Fasolino aveva perso il posto dopo due partite condite da errori.
I nerazzurri non riescono a reagire a causa della grande pressione e della qualità del giro palla degli ospiti. Al 32’ la Juve Stabia trova anche la rete del raddoppio. Piscopo crossa al centro dalla destra e Adorante tutto solo nell’area piccola insacca di testa. Per il Latina è decisamente notte fonda, vista anche la semplicità di gioco della squadra di Castellammare, mentre Demba Thiam fino a questo momento non si è dovuto sporcare i guanti.
Guardando le occasioni, la Juve Stabia avrebbe potuto segnare anche altri gol, mentre il Latina è stato praticamente inesistente in fase offensiva. Solo conclusioni alte sopra la traversa e passaggi sbagliati che hanno vanificato ogni possibile ripartenza. A livello di prestazione sembra di essere tornati indietro di alcuni mesi, dopo le buone cose fatte vedere ultimamente.
Nessun cambio all’inizio del secondo tempo, con Fontana che prova a dare ancora fiducia al suo undici iniziale. Una partita che vive di fiammate, perché la Juve Stabia quando decide di attaccare arriva nella trequarti avversaria con pochi tocchi.
Ci voleva una scossa per ravvivare il match ed è quella che puntualmente arriva al 55’. Il Latina prima si rende pericoloso con un cross che attraversa tutta l’area di rigore senza che nessuno riesca a insaccare la sfera. Sul calcio d’angolo successivo arriva la rete della speranza. Palla deliziosa calciata da Di Livio, Fabrizi si avventa sul pallone, colpendolo quel tanto che basta per servire un assist all’accorrente Crecco che insacca da due passi. Il gol risveglia i nerazzurri che iniziano ad attaccare a testa bassa per cercare il pareggio.
La Juve Stabia con anche un po’ di mestiere cerca di allenare la pressione del Latina, con i cambi e continue interruzioni di gioco. Dopo alcuni momenti di nervosismo a bordo campo per tutto il tempo perso, l’arbitro decide di espellere il tecnico dei campani Pagliuca.
Fontana prova ad aumentare il peso offensivo della squadra con l’inserimento di Capanni per Crecco, ma la mossa si rivela inutile. La Juve Stabia, infatti, colpisce in contropiede realizzando la rete del 3-1. Ancora una volta Fasolino si rivela impreciso, non uscendo su una palla dentro l’area di rigore. L’azione prosegue con la serpentina di Meli che con il destro scarica il pallone per il terzo gol degli ospiti. Una giocata preziosa che spacca la partita e mette a freno tutte le velleità di rimonta del Latina. Come se non bastasse, la squadra nerazzurra resta anche in dieci uomini per l’espulsione di Vona, che per liberarsi della marcatura in area di rigore sbraccia e colpisce un avversario, guadagnando gli spogliatoi con anticipo rispetto agli altri.
Nel secondo tempo i nerazzurri si sono disimpegnati meglio al cospetto della capolista, ma non è bastato per portare a casa un risultato positivo. La squadra di Fontana paga i tanti errori, soprattutto quelli commessi dal pacchetto difensivo, che hanno indirizzato la sfida. Per giocartela contro questa Juve Stabia bisognava essere perfetti e il Latina ha fallito in questo fondamentale.
Latina-Juve Stabia 1-3
Latina Calcio 1932 (3-4-3): Fasolino, Ercolano, Vona E., Di Livio, Riccardi, Crecco (78’ Capanni Dias), Del Sole, Fabrizi (83’ Sorrentino), Rocchi, Cortinovis, Paganini. A disposizione: Vona M., Guadagno, Perseu, Mazzocco, Fella, De Santis, Marino, Polletta, Di Renzo. Allenatore: Fontana.
Juve Stabia (4-3-2-1): Demba, Bellich (68’ Folino), Romeo (90’ Baldi), Buglio, Adorante (68’ Meli), Piscopo (90’ Mosti), Mignanelli, Bachini, Candellone, Andreoni, Leone (90’ Erradi). A disposizione: Esposito, La Rosa, Pierobon, Gaurracino, Garau, Gerbo, D’Amore, Picardi, Stanga, Mosti, Piovanello, Pagliuca. Allenatore: Pagliuca.
Arbitro: Gabriele Scatena di Avezzano. Assistenti: Luca Landoni di Lodi e Manuel Marchese di Pavia. Quarto Ufficiale: Dario Acquafredda di Molfetta.
Marcatori: 12’ Adorante (JS), 33’ Adorante (JS), 55’ Crecco (L), 80’ Meli (JS)
Ammoniti: 2’ Buglio (JS), 9’ Fabrizi (L), 29’ Leone (JS), 38’ Andreoni (JS), 69’ Ercolano
Espulsi: 84’ Vona (L)
Recuperi: 2’ pt. 6’ st.
Angoli: Latina Calcio 1932 4 Juve Stabia 5
Note: Spettatori totali 2584 compresi 451 abbonati e 1051 ospiti.