La Regione Lazio, su volere dell’assessore all’Agricoltura e al Bilancio, Giancarlo Righini, è pronta a rivedere alcune scelte programmatiche adottate dalla scorsa amministrazione regionale nell’ambito delle politiche dello sviluppo rurale sul tema del benessere animale e in particolare sull’attuazione del cosiddetto sistema Classyfarm per le aziende zootecniche. Tale condizione, introdotta dalla Giunta Zingaretti e attivata a partire dalla corrente campagna ha, infatti, comportato notevoli difficoltà operative e procedurali limitando, tra l’altro, in modo significativo i livelli di adesione alla Misura di intervento relative al benessere animale (intervento SRA30 del CSR 2023/27). Importanti ritardi e malfunzionamenti dovuti al Classyfarm si sono registrati anche per i pagamenti diretti del primo pilastro della PAC.
Per cercare di rispondere a queste criticità, e soprattutto per rispondere alle richieste delle imprese del comparto, la direzione agricoltura della Regione Lazio, su indicazione dell’assessore Righini, ha deciso di prorogare al 10 aprile 2024 l’inoltro delle adesioni al suddetto sistema Classyfarm da parte degli allevatori. Si è definita, inoltre, la possibilità di riattivare, per la corrente campagna 2024, la Misura 14 ‘Benessere animale’ del PSR 2014/22 del Lazio. In particolare, per tutti gli allevatori interessati, vi è l’opportunità, in concomitanza della presentazione della nuova domanda unificata per il primo e secondo pilastro, con scadenza 15 maggio 2024, di poter prevedere la ‘prosecuzione’ per un ulteriore anno di impegno, della misura attivata in precedenti annualità. L’allevatore, pertanto, può optare per l’adesione all’intervento SRA30 o, in alternativa, alla prosecuzione degli impegni già in corso della Misura 14.
«Si tratta di una importante revisione strategica del quadro programmatorio dello sviluppo rurale in tema di benessere animale, supportato anche da un notevole sforzo economico tenuto conto che l’impatto di questo intervento è stimato nell’ordine dei 20 milioni di euro. Una misura necessaria che testimonia l’attenzione della Regione a sostegno di uno dei settori strategici ma in grave sofferenza, come quello zootecnico», spiega l’assessore al Bilancio e all’Agricoltura, Giancarlo Righini.
Va evidenziata, infine, la definizione della procedura AGEA per il pagamento dei saldi relativi alla Misura 14 ‘Benessere Animale’ campagna 2023. Sono stati, infatti, predisposti ed inviati al pagamento elenchi per circa 6 milioni di euro di aiuti che saranno corrisposti nei prossimi giorni a circa 670 agricoltori, in larga prevalenza operanti nel settore bovini da latte, per i quali i pagamenti erano stati sospesi.