Lotta alla cocciniglia tartaruga che uccide i Pini domestici. L’Amministrazione Mosca per scongiurare la morte dei secolari alberi e preservare l’identità paesaggistica di Sabaudia, evitando la perdita irreparabile dei Pini, ha avviato le procedute per i trattamenti fitosanitari. Gli stessi, che inizieranno tra qualche giorno, sono indispensabili per salvare i secolari Pini che caratterizzano la città delle dune. I trattamenti coinvolgeranno 400 esemplari. Ad occuparsi della procedura di endoterapia sarà una ditta specializzata che inietterà la sostanza insetticida, nociva soltanto per la cocciniglia tartaruga, ma non per l’uomo e la natura. Il fitosanitario, infatti, debellerà l’insetto che si nutre della linfa dell’albero e poi metabolizzerà il ‘farmaco’ nella corteccia, senza creare alcun danno all’ambiente.
I primi Pini domestici sottoposti a trattamento endoterapico saranno quelli antistanti Palazzo Mazzoni. I maestosi alberi che l’estate, opportunamente illuminati, fanno da cornice alle rassegne musicali e teatrali, svolgendo anche un importante effetto scenico, tanto da rendere la location meravigliosa. Ma la procedura di endoterapia contro la cocciniglia tartaruga, conosciuta anche come Toumeyella parvicornis, riguarderà anche i Pini ai giardini pubblici e via Umberto I. Non solo. I fitosanitari saranno iniettati pure nelle cortecce degli alberi situati lungo il viale che conduce al Belvedere e in quelle delle restanti aree verdi. In altre zone della Penisola, i mancati trattamenti fitosanitari hanno portato alla morte dei Pini marittimi, obbligando i conseguenti abbattimenti. L’Amministrazione Mosca vuole evitare che accada anche a Sabaudia e per questo, come detto, tra qualche giorno partirà la lotta contro l’insetto che si nutre della linfa dell’albero, attaccando i nuovi rami fino a seccare la chioma. Un approccio protettivo e preventivo, quello dell’Amministrazione comunale, nella gestione delle infestazioni da insetti nocivi per la salute degli alberi.