La cittadinanza onoraria che l’amministrazione comunale ha voluto concedere alla scrittrice Elma Sant’Ana, rappresenta un tassello di vitale importanza per preservare il gemellaggio che lega le comunità di Aprilia e Mostardas in nome di Menotti Garibaldi, eroico condottiero nato in Brasile nel Rio Grande do Sul e sepolto presso la località denominata in suo onore Carano Garibaldi. Ieri mattina il sindaco di Aprilia Lanfranco Principi ha consegnato alla professoressa Elma Sant’Ana l’attestato che ratifica la volontà espressa dal consiglio comunale con delibera votata all’unanimità. Presenti alla cerimonia, moderata dal Capo di Gabinetto del Comune di Aprilia Marcello Rampolla del Tindaro, consiglieri e assessori del Comune di Aprilia, l’assessore Monia Bastianelli in rappresentanza del Comune di Velletri, il presidente del consiglio comunale di Cisterna Quirino Mancini, il presidente del Comitato per il gemellaggio Francesco Argondizzo, l’assessore alla cultura con delega ai gemellaggi del Comune di Aprilia Elvis Martino. Ad allietare la celebrazione la musica della maestra Maria Ausilia D’Antona, che ha intonato gli inni del Brasile e d’Italia, il coro Laeta Corda diretto dal Maestro Christian Alderete e del maestro Loris Zecchin.
Il Primo Cittadino di Aprilia ha sottoscritto e consegnato alla scrittrice Elma Sant’Ana l’attestato per la concessione della cittadinanza onoraria, mentre la professoressa in ragione del legame storico tra Aprilia e Mostardas, ha donato al sindaco Principi la bandiera del Brasile, una moneta coniata con su impressa la figura di Anita Garibaldi, l’atto di nascita di Menotti Garibaldi, avvenuta il 16 Settembre 1940 a Mostardas nel Rio Grande Do Sul e un quaderno di studio che rievoca le radici del gemellaggio, iniziato il 26 Aprile 1996 con la Giunta guidata da Gianni Cosmi. La cittadinanza onoraria è il più alto riconoscimento che un comune decide di concedere a personalità che si sono distinte per particolari meriti, per azioni, per opere di ingegno, attraverso le quali hanno portato lustro alla città. Nel caso della professoressa Elma Sant’Ana, che oggi ricevere questa onorificenza, è anche l’amministrazione ad avere l’onore di poter chiamare concittadina una studiosa che più di ogni altro ricercatore ha saputo valorizzare la figura di Menotti Garibaldi attraverso i suoi importanti libri – “Menotti, il condottiero figlio di Anita e Garibaldi”, solo per citare un titolo– ma soprattutto ha avuto il merito di creare un ponte tra due località tanto lontane, ma unite nel ricordo del celebre condottiero. Aprilia le deve molto, per aver dato impulso al Gemellaggio Aprilia- Mostardas ormai 28 anni fa e per aver attivamente contribuito a mantenerlo in vita. Per questi motivi sarà un onore a partire da questa giornata, poterla considerare a tutti gli effetti una cittadina di Aprilia”.
“Gli scrittori non sono i protagonisti – ha sottolineato la professoressa Elma Sant’Ana – la nostra missione è quella di fare luce perché i fatti storici non rischino di perdersi. Il Gemellaggio ha tenuto viva la fiamma che lega le nostre comunità, portando avanti un progetto avviato dal 1994, data del mio primo incontro a Caprera con il generale Calogero Rinaldi e con Domenico Di Stefano. Mi piace ricordare chi con me ha avviato il gemellaggio, il sindaco Gianni Cosmi, Osvaldo Sbattella, Giustino Izzo, Mario Berna, Ciotti, Marco Davi e Francesco Argondizzo. Ricordo anche gli amici che ci hanno prematuramente lasciati, Domenico Di Stefano, il generale Rinaldi, Maria Stefania Ravizza Garibaldi e il giornalista Gianfranco Compagno. Oggi raccogliamo i i frutti di semi coltivati tanti anni fa e siamo a disposizione per far germogliare nuovi semi tramite questo legame”.
“Ringrazio il nostro sindaco- ha rimarcato il presidente del Comitato per il Gemellaggio Francesco Argondizzo – per aver raccolto questo seme antico, utile a unire culturalmente e spiritualmente comunità che appartengono allo stesso mondo. Questo legame rappresenta anche un messaggio di pace”.
“Una cerimonia toccante – ha concluso l’assessore Elvis Martino – e ringrazio il presidente del Comitato per il gemellaggio per aver avanzato questa importante proposta. Mi sento di ricordare chi si è attivamente speso per tener vivo il gemellaggio, il giornalista Gianfranco Compagno e Maria Stefania Ravizza Garibaldi. Come amministrazione stiamo proseguendo un importante lavoro teso a ricordare nelle scuole la figura di Menotti Garibaldi, come avvenuto anche attraverso il Festival delle culture. Un sentito ringraziamento ad Elma Sant’Ana, il legame di amicizia tra le nostre città da lei ispirato è motivo d’orgoglio”.