Gli italiani sono i viaggiatori più…‘liberi’ del mondo. Ecco perché

Gli italiani possono viaggiare nel 90% del mondo senza particolari formalità: possono visitare 190 paesi senza chiedere il visto in anticipo

Gli italiani sono i viaggiatori più ‘liberi’ del mondo. “Su 212 Paesi, ne possiamo visitare 190 senza dover richiedere il visto in anticipo” mettono in evidenza gli esperti di Vamonos Vacanze (www.vamonos-vacanze.it), il tour operator italiano specializzato in crociere per single, che ha preso in esame i 193 Paesi membri delle Nazioni unite, gli Osservatori permanenti – quali Città del Vaticano, Palestina e Sovrano Militare Ordine di Malta – e i 16 Stati parzialmente riconosciuti, come ad esempio il Kosovo o Taiwan.
Insomma gli italiani possono viaggiare nel 90% del mondo senza particolari formalità, salvo in 44 Paesi dove però si può richiedere il visto all’arrivo ed in altri 8 Paesi dove basta l’Electronic Travel Authorization (eTA). Il visto tradizionale è richiesto solo nei rimanenti 22 Paesi.

Secondo Vamonos-Vacanze.it il passaporto italiano è dunque il più ‘potente’ al mondo, merito anche di Gibuti, Mongolia, Suriname e Giappone che hanno recentemente eliminato l’obbligo di visto nei confronti dei visitatori nostrani e nonostante le opposte misure adottate da Uganda, Etiopia e Papua Nuova Guinea: per visitare questi ultimi Paesi quest’anno gli italiani devono richiedere preventivamente il visto. “Certo è che – per ragioni geopolitiche, di sicurezza o anche semplicemente economiche – non tutti i passaporti sono uguali: alcuni danno accesso a più Nazioni di altri” sintetizzano gli esperti.

I risultati ottenuti dal tour operator sono in linea con quelli della società di consulenza londinese Henley & Partners che a partire dal 2006 pubblica un apposito Passport Index atto ad illustrare le cittadinanze mondiali più avvantaggiate in tema di viaggi all’estero. Secondo Henley & Partners l’Italia si classifica però seconda dopo Singapore che conterebbe invece 2 mete in più (192 Paesi visitabili senza visto preventivo). I dati in questo caso si riferiscono però a 226 zone geografiche che la società di consulenza ha preso in esame basandosi su dati Iata. In entrambe le classifiche seguono ex equo Giappone, Germania e Spagna con 189 Paesi visitabili senza visto; mentre nei gradini più bassi della graduatoria troviamo Yemen e Somalia entrambi con 35 Paesi visitabili senza visto preventivo, Pakistan (33 Paesi visitabili), Siria (30 Paesi visitabili), Iraq (29 Paesi visitabili) ed Afghanistan (27 Paesi visitabili).
Situazione complicata anche per Israele il cui passaporto non è accettato in Algeria, Arabia Saudita, Bangladesh, Brunei, Emirati Arabi Uniti, Gibuti, Iran, Iraq, Kuwait, Libano, Libia, Malesia, Pakistan, Siria, Somalia, Sudan e Yemen. “Sette di questi Paesi neanche accettano passaporti che contengano visti israeliani. Così con il medesimo passaporto neanche gli italiani possono dunque visitare Israele e poi Arabia Saudita, Iran, Kuwait, Libano, Libia, Siria, Sudan o Yemen” concludono gli esperti di Vamonos-Vacanze.it. – Fonte Agenzia Dire www.dire.it –

- Pubblicità -
Redazione
Redazione
Giornale digitale fondato nel 2022 con l'intento di offrire al territorio "Una voce oltre la notizia". Nasce dall'esigenza di un gruppo di giornalisti ed esperti di comunicazione di creare un canale di informazione attendibile, laico e indipendente che dia voce ai cittadini, alle imprese, ai lavoratori, agli studenti!

CORRELATI
ALTRI ARTICOLI

La Stazione dei Carabinieri di Sperlonga ha un nuovo Comandante: arriva il Maresciallo Piero Aragona

Il colonnello Angelillo ha voluto precisare come lo stesso andrà a migliorare l’efficienza della Stazione di Sperlonga

I cambiamenti climatici ‘colpiscono’ le nocciole: danni ingenti sulle produzioni

Il nostro Paese vanta anche una Dop, la Nocciola Romana e due Igp, la Nocciola del Piemonte e la Nocciola di Giffoni

Bando per la formazione di strumenti urbanistici, sei milioni per sviluppare una nuova pianificazione

In arrivo importanti fondi della Regione Lazio rivolto ai Comuni con un limite di 30mila abitanti. Le parole dell'assessore Ciacciarelli

Cisterna – Sala Zero6 della biblioteca comunale, mercoledì 25 settembre l’inaugurazione

Un intervento site specific ovvero pensato e realizzato nella luminosa sala a volta dedicata alla fascia infantile

Diagnosi corrette e tempestive, Rocca: “Regione Lazio al lavoro per centrare l’obiettivo”

"Stiamo cambiando il volto della sanità laziale per rinsaldare quel patto di fiducia tra operatori, pazienti e famiglie"

Parità e prevenzione violenza di genere, il 25 novembre la consegna del premio agli studenti

Gli elaborati, da inviare dal 15 al 31 ottobre devono avere la prevenzione contro la violenza delle donne o educare alla parità di genere
- Pubblicità -

Condividi sui social

- Pubblicità -

Più letti

- Pubblicità -
- Pubblicità -