«Congratulazioni, a nome mio e della Giunta regionale, a Giuseppe Biazzo, eletto nuovo presidente di Unindustria Lazio con il 99% di voti favorevoli. Un grazie anche ad Angelo Camilli per l’importante lavoro svolto sino a oggi. L’esperienza e la competenza di Biazzo saranno un faro per le imprese associate del nostro territorio, in un periodo storico sfidante ma anche ricco di opportunità. Le imprese, infatti, sono il motore fondamentale della crescita e del miglioramento della qualità della vita dei nostri cittadini, anche grazie all’avvio del Piano Industriale del Lazio. Sono lieto che nel programma della nuova governance sia data grande attenzione alle transizioni, da quella digitale a quella verde, fino alla sostenibilità. Questa spinta consentirà di ridurre importanti divari territoriali e sociali».
Lo ha dichiarato il presidente della Regione Lazio, Francesco Rocca.
“Intendo rivolgere un caloroso in bocca al lupo a Giuseppe Biazzo, nuovo presidente di Unindustria Lazio. Si tratta di un profilo assolutamente autorevole e sicuramente all’altezza del compito per cui è stato preposto. Allo stesso modo saluto con grande piacere la nomina di Fausto Bianchi alla guida di Unindustria Latina. La sua carriera parla chiaro, Fausto è sicuramente l’uomo giusto per prendere le redini dell’associazione di categoria degli industriali in provincia di Latina. A lui e al presidente Biazzo va tutto il mio sostegno. Faccio anche i complimenti a Tiziana Vona che sarà la responsabile comprensoriale di Unindustria per Aprilia. E colgo quindi l’occasione per inviare un saluto affettuoso al presidente uscente di Unindustria Latina, Pierpaolo Pontecorvo, con il quale abbiamo lavorato con profitto al Tavolo tecnico per lo Sviluppo economico della provincia e alla stesura di un importante documento con proposte concrete per il rilancio dell’economia pontina.
Ritengo personalmente che soprattutto le piccole e medie imprese sono la ‘spina dorsale’ dell’economia nazionale e locale. L’obiettivo è proteggere le eccellenze imprenditoriali locali, farmaceutica, agroalimentare, meccatronica e servizi. Occorre creare le condizioni per fare crescere il sistema imprenditoriale. Ci sono tanti tasselli da mettere insieme per rendere più attrattivo il territorio pontino. Occorre infatti rendere più forte l’appeal per attirare multinazionali e sarebbe necessario lavorare per far crescere le piccole imprese, che così possono fare investimenti innovativi, nonché utili per un’area ancora alla ricerca di una svolta economica. Al sottoscritto sta a cuore in modo particolare, il tema della Zes unica, con la necessità di ricomprendere Latina e la sua provincia in un regime speciale, che possa attribuire vantaggi fiscali alle imprese locali. Una filiera istituzionale è già in azione. E’ stata depositata una mozione in Pisana dal me e dal collega consigliere Maura, che chiede un impegno della Regione nel garantire al basso Lazio e alla zona di Rieti la creazione di un’area che permetta l’accesso di queste aree ai benefici della Zes unica. Il Lazio, in particolare, condivide confini con tre delle regioni coinvolte nella Zes Unica: Abruzzo, Molise e Campania. A pochi chilometri da questi territori avremo imprese che potranno avvalersi di agevolazioni notevoli che le renderanno ben più competitive rispetto alle nostre. Si creeranno condizioni di concorrenza molto forti che potrebbero portare ad accentuare un processo di delocalizzazione di imprese. Ciò andrà ad impoverire ulteriormente un tessuto economico già in difficoltà. Sarà importante che anche da Unindustria arrivi un sostegno alla proposta di istituire un regime speciale, esteso alle aree in difficoltà di sviluppo già individuate, confinanti con la Zes Unica, avente le stesse agevolazioni previste per le regioni del Mezzogiorno. Auspico ampia convergenza su questo fronte”.
Lo dichiara in una nota Enrico Tiero, presidente della commissione Sviluppo economico e Attività produttive del Consiglio regionale del Lazio.