«La riduzione dei fondi regionali per il sostegno alle studentesse e agli studenti in difficoltà è un problema serio e l’amministrazione Celentano non può continuare a scaricare le responsabilità sugli altri senza agire concretamente per tutelare i diritti dei più fragili», dichiara Valeria Campagna, capogruppo del Partito Democratico in Consiglio Comunale. «Il Comune di Latina deve intervenire con urgenza per garantire la continuità dei servizi scolastici essenziali, soprattutto per quelle ragazze e quei ragazzi che necessitano di supporto nella comunicazione e forme di assistenza nel loro percorso scolastico».
La Regione Lazio guidata dal centro destra ha ridotto i fondi destinati a questi servizi, passando da oltre 500mila euro dell’anno scolastico 2023/2024 a soli 200mila euro, una decisione che mette a rischio il futuro scolastico di studentesse e studenti con difficoltà. «È inaccettabile che la giunta Celentano si limiti a cercare soluzioni tampone, senza un piano chiaro per garantire a tutte e tutti il diritto allo studio. Invece di rispondere con misure concrete, vediamo solo promesse e interventi estemporanei, che rischiano di lasciare indietro i più vulnerabili.»
L’assessora Tesone ha dichiarato che il Comune sta cercando di trovare risorse per coprire le necessità più urgenti, ma per Campagna questo non basta: «Serve una programmazione seria e strutturata, non soluzioni di emergenza che rischiano di aggravare una situazione già delicata. È compito del Comune trovare le risorse necessarie per garantire che nessuno venga escluso o penalizzato nel proprio percorso scolastico a causa della burocrazia o di tagli indiscriminati».
Campagna sottolinea l’importanza di garantire la continuità dell’assistenza educativa e chiede un piano immediato e dettagliato da parte del Comune: «Non possiamo accettare che siano proprio le bambine e i bambini con difficoltà a pagare il prezzo di una gestione miope. Chiediamo che il Comune presenti un piano dettagliato su come intende gestire la situazione, garantendo il diritto allo studio per tutti gli studenti, senza discriminazioni».
Il Partito Democratico, in primis attraverso il suo gruppo consiliare, chiede soluzioni concrete ed è pronto a collaborare per il bene di studentesse e studenti: «Ho richiesto la convocazione della commissione Istruzione per affrontare questo tema. L’amministrazione comunale deve mettere al centro le persone, e in questo caso i più giovani e fragili. La nostra priorità è garantire loro un’educazione inclusiva e di qualità, a prescindere dalle difficoltà che incontrano lungo il percorso», conclude Campagna.