Un’associazione a delinquere che per anni avrebbe manomesso e rivenduto decine di auto tra la Calabria e il Lazio, soprattutto quelle di piccola cilindrata. Così emerge da un’inchiesta coordinata dalla Procura della Repubblica di Catanzaro e condotta dalla sezione di polizia giudiziaria della Polizia Stradale, a cui ha partecipato anche la Polizia Stradale pontina.
Sono in tutto 21 gli indagati, 4 dei quali residenti ad Aprilia, che devono rispondere a vario titolo di associazione per delinquere e ricettazione. Oltre 40 le ipotesi contestate al momento per fatti che sarebbero avvenuti dal 2013 al 2020.
Nei giorni scorsi è stato notificato l’avviso di conclusione delle indagini firmato dal procuratore aggiunto Giulia Pantano e dal sostituto Domenico Assumma.
Sono sette, invece, le persone che devono rispondere di associazione per delinquere, anche con altre persone rimaste non identificate, allo scopo di commettere delitti di riciclaggio di veicoli Smart tipo Fortwo.