Legambiente Terracina, con i suoi gruppi di Puliamo il Mondo e Salvalarte-Appia Unesco continua nel suo impegno di tutela e salvaguardia attiva dei beni storico-archeologici patrimonio UNESCO sul territorio di Terracina che, ricordiamo, presenta una delle estensioni di area APPIA UNESCO più ampia e comparabile solo all’area di Roma e Brindisi.
I gruppi stanno continuando, a seguito della profonda pulizia con raccolta di rifiuti e piantumazione di piante del 22 settembre scorso, a preservare il prezioso monumento naturale e storico-archeologico di Pisco Montano da abbandono illecito di rifiuti e parcheggi fuorilegge, impegnandosi a segnalare ogni violazione alla Polizia Locale e ottenendo il ripristino della ordinanza di divieto di accesso e la possibilità di comminare sanzioni. E come annunciato già a settembre scorso, si sposta lungo il tratto della Via Appia che attraversa Terracina da Roma, per tutelare e preservare i resti del Santuario della Dea Feronia (Fanum Feroniae), oggi composto dalla Fonte che ancora porta il suo nome, (cantata da Orazio e da Virgilio) ma che un tempo annoverava anche il bosco a lei sacro e forse un tempio che attende di essere riportato alla luce.
Quello di Feronia fu un culto particolarmente importante nella Italia centrale, introdotto nel 217 a.c e molti erano i luoghi di culto e i boschi sacri dedicati alla dea in antichità perché Feronia era venerata sia dai Romani che dai Sabini, dai Capenati, e dai Falisci. L’evento di domenica 24 novembre alle ore 10, in onore della antica festa della divinità Feronia del 13 novembre, è un evento nazionale di Puliamo il Mondo, aperto a tutti i cittadini che potranno partecipare e verranno assicurati, e durante l’evento si puliranno gli argini della fonte e della strada di accesso, riqualificando anche la sorgente ripulendola con attenzione dagli eccessi di vegetazione e si procederà anche alla individuazione di una area dove piantumare, in onore della Festa dell’Albero, un albero per ricostruire il nucleo del Bosco Sacro alla Dea Feronia.
Al termine delle operazioni di pulizia e di piantumazione dell’albero, la Dottoressa Architetto Maria Luisa Ghianda, referente Salvalarte-Appia Unesco di Legambiente Terracina terrà una conversazione, messa a punto con la consulenza del socio archeologo Claudio Di Cecco, sul sito “santo” alla dea Feronia, che comprende la fonte, il lucus e si estende fino alle pendici del Monte Leano e più oltre, fino a La Fiora.