Sermoneta – Rassegna di Santa Cecilia, l’importanza culturale della musica per il Comune

Quest’anno ha toccato la sua dodicesima edizione e che si è conclusa domenica con il concerto dell’Italian Brass Band

La musica ha un forte legame con Sermoneta: lo testimoniano la longevità di festival e rassegne che si tengono annualmente e che sono supportate dall’amministrazione comunale guidata dal sindaco Giuseppina Giovannoli. Il Festival Pontino giunto alla 60° edizione, curato dalla Fondazione Campus di cui il Comune di Sermoneta è socio fondatore, il Caroso Festival che sta per tagliare il traguardo delle 30 edizioni, la decennale collaborazione con “Un dia de noviembre” dell’associazione Chitarra Pontina e ora la rassegna di Santa Cecilia, che quest’anno ha toccato la sua dodicesima edizione e che si è conclusa domenica con il concerto dell’Italian Brass Band.

“La tradizione musicale a Sermoneta è radicata, come amministrazione crediamo fortemente nella valenza culturale e sociale della musica – spiega il presidente del Consiglio delegato a cultura e turismo Pierluigi Torelli – vogliamo continuare a coltivare questa vocazione, sostenendo le realtà musicali che operano a Sermoneta, ma anche far crescere la nostra Officina dell’Arte che coltiva nuovi talenti”

La manifestazione, che si è tenuta in occasione della ricorrenza della patrona dei musicisti “Santa Cecilia”, è stata promossa dalla Banda musicale Fabrizio Caroso in collaborazione e con il contributo dell’amministrazione comunale. Dopo il primo appuntamento di successo con le “Favole di Esopo” lette da Veronica Maya accompagnata dal Millennium Ensemble, rivolto agli studenti di Sermoneta, sabato 30 novembre a Valvisciolo c’è stato il concerto della Banda Musicale Fabrizio Caroso, diretta dal M° Michele Cerilli, che in questo contesto ha anche registrato l’Inno a Sermoneta: brano scritto dal Maestro Giuseppe Cerilli su testo di Vincenzo Fusco e riconosciuto Inno ufficiale della Città di Sermoneta. Gran finale il 1° dicembre con l’Italian Brass Band alla chiesa di San Tommaso d’Aquino di Pontenuovo, ospiti del parroco Don Giovanni Castagnoli. Un gruppo strumentale di altissimo livello artistico formato da ottoni e percussioni, composto dai più valenti musicisti provenienti dai più rinomati Conservatori di musica italiani, nonché da prestigiose Orchestre di Fiati.

“Congratulazioni alla Banda musicale per questa edizione 2024 di Santa Cecilia”, conclude Torelli: “prossimo appuntamento musicale, il concerto dell’8 dicembre a Valvisciolo del M°Marco Lo Russo e il suo “Made in Italy natalizio”.

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