“La memoria dell’acqua”, nuovo corso per il Fiume Antico di Cisterna: il convegno

Durante l'evento saranno presentati alla comunità i progetti Parco Urbano e quello che interesserà il Giardino di Ninfa

Si terrà giovedì 12 dicembre, nella Sala consiliare del Comune di Cisterna alle ore 18, il convegno pubblico “La memoria dell’acqua: tutela e valorizzazione del patrimonio storico e ambientale”. Saranno presentati alla comunità due importanti progetti: il primo è quello del Parco Urbano sul Fiume Antico; il secondo è quello del Giardino di Ninfa, dalla memoria del passato alla nuova resilienza e sostenibilità.

«Il progetto del Parco Urbano sul Fiume Antico prende le mosse dalle tematiche della mitigazione idraulica e del dissesto idrogeologico, in un momento storico in cui i cambiamenti climatici scatenano condizioni avverse che possono mettere in pericolo l’incolumità della nostra comunità – ha spiegato il Sindaco di Cisterna Valentino Mantini –. Il Comune di Cisterna si è aggiudicato un finanziamento di circa un milione e mezzo di euro che investiremo per riportare alla luce il corso del Fiume Antico di Cisterna, che scorre dove ora insiste il Bocciodromo alle spalle di Palazzo Caetani.

Sin dal Medioevo, il Fiume Antico svolgeva il compito di raccogliere le acque piovane dai territori limitrofi, ed attorno ad esso si è sviluppata la Vecchia Cisterna. Era, insomma, il limite naturale e il contorno che delimitava Cisterna anche da un punto di vista urbanistico. L’intervento, cantierizzato nei prossimi mesi, riporterà dunque alla luce una parte del corso d’acqua esistente e andrà a creare un Parco Urbano nel pieno centro della nostra cittadina. Ma non solo: abbiamo già avuto modo di presentare il progetto a fruitori e responsabili del Bocciodromo a cui abbiamo proposto una soluzione alternativa, affinché anche la loro attività sportiva si svolga nel rispetto di tutte le norme legate alla sicurezza».

Insieme con il Sindaco Valentino Mantini, relazioneranno sul progetto Nello Giordani, responsabile artistico e Maurizio Vantaggio, architetto e progettista. Per il progetto PNRR “Il Giardino di Ninfa: dalla memoria del passato alla nuova resilienza e sostenibilità”, relazioneranno Massimo Amodio, Presidente della Fondazione Roffredo Caetani; Elisabetta Ricci, architetto e progettista del progetto PNRR; Claudio Alimonti, docente della Facoltà di Ingegneria Civile e Industriale dell’Università La Sapienza di Roma, consigliere della Fondazione Roffredo Caetani. Il convegno pubblico sarà moderato dal giornalista Daniele Vicario

- Pubblicità -
Redazione
Redazione
Giornale digitale fondato nel 2022 con l'intento di offrire al territorio "Una voce oltre la notizia". Nasce dall'esigenza di un gruppo di giornalisti ed esperti di comunicazione di creare un canale di informazione attendibile, laico e indipendente che dia voce ai cittadini, alle imprese, ai lavoratori, agli studenti!

CORRELATI
ALTRI ARTICOLI

Sezze – 135esimo anniversario del Ginnasio Pacifici e De Magistris, domani le celebrazioni

Alle ore 11:00 presso l'Aula Consiliare del Comune la cerimonia alla presenza del dirigente e del sindaco Lidano Lucidi

La Commissione istruzione di Latina celebra i 50 anni della scuola Don Milani

L’assessore Tesone, il presidente Coriddi più i membri Coluzzi e Cochi hanno presenziato ai festeggiamenti della scuola di Latina

Fake News, il  Diritto all’informazione e alla comunicazione: l’incontro

Studenti e addetti ai lavori al teatro di posa “Demetrio Stratos” Liceo Artistico Statale Michelangelo Buonarroti di Latina

Giovanni Cirilli eletto nuovo presidente dell’Ordine dei Medici di Latina, gli auguri di Enrico Tiero

Il commento del consigliere regionale: "Benvenuto al neo presidente. Ringrazio il dottor Righetti per l'ottimo lavoro svolto"

Castelforte all’udienza papale: il Sindaco Pompeo incontra Papa Francesco

La città di Castelforte è orgogliosa della partecipazione del suo sindaco a questo evento di così grande rilevanza

Illuminiamo il Natale in sicurezza, le 10 regole per proteggere casa e famiglia

Il vademecum degli esperti dell’Osservatorio Sicurezza e Ambiente Vega per evitare pericolosi incendi domestici
- Pubblicità -

Condividi sui social

- Pubblicità -

Più letti

- Pubblicità -
- Pubblicità -