Giunto alla diciannovesima edizione, il concorso “L’Olio delle Colline” si è tenuto a Minturno, sabato 24 e domenica 25 febbraio, presso il Castello. Organizzato dal Capol (Centro assaggiatori produzioni olivicole Latina) con il contributo del Comune di Minturno, è patrocinato dalla Regione Lazio, dall’Arsial, l’Amministrazione provinciale di Latina, l’Associazione Nazionale “Città dell’Olio”, la Camera di Commercio di Frosinone-Latina, il Consorzio industriale del Lazio, l’ACAP (Associazione Capi Panel Riconosciuti), la XIII Comunità Montana dei Lepini-Ausoni, la Compagnia dei Lepini, l’Associazione del Biodistretto delle Colline dell’Amaseno, il Consorzio di tutela oliva di Gaeta Dop e la Lilt (Lega italiana della Lotta contro i tumori) – Sezione di Latina.
Scopo del Concorso è promuovere e valorizzare l’olio extra vergine di oliva e diffondere la cultura dell’assaggio professionale. Oltre a premiare i migliori oli della provincia di Latina, si propone di valorizzare tutti gli extravergini di oliva prodotti nel territorio dei monti Lepini, Ausoni e Aurunci; stimolare gli olivicoltori e frantoiani al miglioramento della qualità; contribuire alla diffusione e valorizzazione a livello provinciale della professionalità degli assaggiatori d’olio d’oliva; favorire il consumo consapevole dell’olio extravergine di oliva ed evidenziare la funzione dell’olivicoltura nella tutela e nella conservazione dell’ambiente rurale delle colline pontine. Per meglio selezionare gli oli in gara, sono state organizzate nei mesi scorsi preselezioni presso le aree interessate dallo stesso Concorso (Lepini, Ausoni, Aurunci).
Il Premio Assoluto “L’olio delle colline 2024” è andato alla ditta Quattrociocchi Americo Bio – Terracina, che si è aggiudicato anche la categoria “Intenso”; per la categoria “Fruttato medio” è stato premiato Costantini Michele – Sezze; per la categoria “Fruttato leggero” Palmerini 1931 Soc. Agricola – Sermoneta; il premio “Dop colline pontine” è stato assegnato all’Az. Agr. Cosmo Di Russo DOP – Gaeta; il premio “Biologico” a Villa Pontina Bio di Pontecorvi Lucio – Sonnino; il premio “Giovane olivicoltore” ad Igor Antoniani – Mater Olea Srl Agricola Prossedi; nelle categorie “Piccole produzioni” hanno raccolto premi Fabrizio Grecco – Sezze, Giovanna Coriddi – Cori e Antonio Tombolillo (Inviridis) – Norma; il premio “Verde in rosa” è stato assegnato ad Anna Maria Ialongo della Società Agricola D’Itri SS Olivicoltori in Itri; i premi “Olivicoltore veterano” sono stati appannaggio di Rossetti Sergio (Sonnino), Pandolfi Gabriele – Cantina Sant’Andrea (Terracina) e Ianniello Antonio (Castelforte); il premio “Città di Minturno” è andato a Masseria Zenobio (Minturno), per gli Ausoni sono stati premiati Villa Pontina Bio Dop di Pontecorvi Lucio (Sonnino), Maiorino Giovanni (Fondi) e De Filippis Maddalena (Fondi), per gli Aurunci Di Biase Alfonso (Itri), Masseria Zenobio (Minturno) e Lungo Antonio (Santi Cosma e Damiano), per i Lepini Palombelli Riccardo (Cori), Tenuta Paola Boffi (Sermoneta) e Nonno Nicola di Centra Nicola (Maenza); la Menzione Speciale“Migliore confezione ed etichetta”, infine, è stata assegnata all’Az. Agr. Marco Carpineti Bio (Cori).