“Accadde una notte”: venerdì alla Giudea il recital dei fratelli Latilla

I fratelli Francesco e Gianmarco Latilla tornano in scena venerdì 16 settembre nel cortile della Giudea con il recital “Accadde una notte”

Fondi – I fratelli Francesco e Gianmarco Latilla tornano in scena venerdì 16 settembre, a partire dalle 20:30 nel cortile della Giudea, con il recital “Accadde una notte”, tratto dai testi di Edgar Allan Poe. Francesco Latilla sarà nuovamente solo sul palcoscenico. Ad accompagnarlo saranno gli sprazzi di luce nella penombra dell’incantevole location storica e l’immancabile microfono che, alimentato dalla sua voce, fungerà da amplificatore dell’anima dei personaggi. L’evento, il primo della stagione dedicato al prolifico autore di Boston, famoso per le attività intrise di mistero e analisi dell’irrazionalità, è organizzato da “La cinearte produzioni” con il patrocinio del Comune di Fondi.  

Il recital

“Lavorare sulla base delle opere di uno scrittore e poeta così articolato, oltre che affascinante, è stato davvero complesso – spiegano i fratelli Latilla – forse addirittura più complesso rispetto ad altre precedenti rappresentazioni su Dante andate in scena negli ultimi due anni. In questo caso la difficoltà è data dalla scrittura in prosa che focalizza il racconto dal punto di vista del narratore e quindi dell’assassino. Per noi – proseguono – il teatro è stato il primo amore. Siamo fondamentalmente nati sulle tavole del palcoscenico. Questa genesi, che poi ci ha condotto alla macchina da presa, in realtà si è rivelata profondamente concreta e profetica perché, proprio grazie alla base che ci ha fornito, è stato meno difficile ideare una struttura drammaturgica, anche se in chiave cinematografica, e avere un minimo di approccio con gli interpreti.

Sicuramente la nostra visione di teatro si discosta da buona parte della produzione nazionale odierna: essendo legati ad una dimensione sognante ed epica, eroica e popolare allo stesso tempo, siamo sicuramente molto più vicini a maestri come Carmelo Bene e Giorgio Strehler nonostante fossero agli antipodi. Rimanendo in ambito nazionale, invece, possiamo dire che non mancano riferimenti viscontiani o comunque ad una concezione di teatro fatto di maschere, oggetti magici, tradizioni, rimembranze e sogni. Il teatro, così come il cinema, è una dimensione altra in cui la componente onirica prende forma e dà vita ai personaggi. In questo caso, trattandosi di Poe, parliamo soprattutto di incubi che non afferiscono a quelli che riteniamo in nostri interessi artistici ma, allo stesso tempo, ci affascinano per quanto riguarda l’ignoto.

Vediamo l’arte come una porta che conduce a strade misteriose al di fuori del tempo ed è anche per questo se amiamo analizzare le complessità dell’Io e compiere viaggi letterari per certi versi psicoanalitici e magici, per dirla in maniera junghiana. In conclusione, attraverso queste due forme d’arte, il teatro ed il cinema, cerchiamo quell’eterno ritorno, tanto amato dagli antichi greci, alla tradizione e non al tradizionale, che è un’altra cosa”. Adattamento dei testi e regia del recital “Accadde una notte” a cura di Francesco e Gianmarco Latilla. 

- Pubblicità -
Redazione
Redazione
Giornale digitale fondato nel 2022 con l'intento di offrire al territorio "Una voce oltre la notizia". Nasce dall'esigenza di un gruppo di giornalisti ed esperti di comunicazione di creare un canale di informazione attendibile, laico e indipendente che dia voce ai cittadini, alle imprese, ai lavoratori, agli studenti!

CORRELATI
ALTRI ARTICOLI

Il Kalenda Maya Chorus di Priverno conclude la rassegna dei Concerti dell’Avvento

Ultimo appuntamento presso la Cattedrale di San Marco con un programma che sarà prettamente natalizio: canti tradizionali e contemporanei

“Comici Camici & Friends”, torna la rassegna teatrale del Teatro Villa Pamphilj

Da domani di nuovo in scena gli spettacoli di circo teatrale con cinque appuntamenti in programma fino aprile 2025

Santo Stefano a Teatro con “La Grande Musica”

L’Orchestra Mavra e il Solista Simone Salvatori diretti dal Maestro Piero Gallo. Appuntamento giovedì 26 dicembre

Fondi – Il 23 dicembre torna “Caro Babbo Natale”: alle 18:30 la 26^ edizione del concorso

Sono circa 2000 i partecipanti, iscritti ai quattro istituti comprensivi della città. Il premio alla letterina più profonda e significativa

Festival di musica sacra, pubblicato il bando

Il bando pubblicato da LazioCrea finanziato con un importante contributo di 600.000 euro, coinvolgerà ben 30 soggetti promotori

Villaggio natalizio, mostre e spettacoli a Sermoneta: gli eventi del 21 e 22 dicembre

Terzo fine settimana di appuntamenti con le “Favole di Natale” a Sermoneta, il cartellone di eventi promosso dall’amministrazione comunale
- Pubblicità -

Condividi sui social

- Pubblicità -

Più letti

- Pubblicità -
- Pubblicità -