“L’intelligenza artificiale (IA) si sta rapidamente integrando nella nostra società e trova impiego in diversi settori, tra cui quello manifatturiero, medico e finanziario. La Lega Gruppo ID è consapevole dei potenziali benefici dell’IA, ma ritiene anche necessario intervenire per regolamentarla in modo da evitare i rischi associati a questa tecnologia. Attualmente il Parlamento Europeo è al lavoro su una regolamentazione che si focalizza molto sulla privacy, ma trascura altri potenziali pericoli. Tra i rischi più importanti c’è la perdita di posti di lavoro. L’IA può automatizzare molte attività attualmente svolte da esseri umani, con la conseguenza di ridurre il numero di lavoratori necessari. Ritengo che sia necessario che l’Unione Europea intervenga per regolamentare l’IA in modo da prevenire la perdita di posti di lavoro. In particolare, occorre investire nella formazione e nell’istruzione per garantire che i lavoratori abbiano le competenze necessarie per adattarsi all’evoluzione del mercato del lavoro. Sarebbe opportuno promuovere la transizione verso un’economia sostenibile, in cui l’IA sia utilizzata per creare nuovi posti di lavoro e non per sostituire quelli esistenti. Infine, occorre proteggere i diritti dei lavoratori, assicurando che l’IA non venga utilizzata in modo discriminatorio o per violare le condizioni di lavoro. La Lega Gruppo ID chiede al Parlamento europeo e alla Commissione europea di avviare un processo di regolamentazione dell’IA che tenga conto dei rischi e dei benefici di questa tecnologia, in modo da garantire una transizione equa e sostenibile per tutti i cittadini europei”. Lo afferma il parlamentare europeo della Lega Gruppo ID Matteo Adinolfi