“Gli esiti del tavolo tecnico tenutosi giovedì scorso al Ministero dei Trasporti rappresentano un passo concreto verso il ripristino della tratta ferroviaria Terracina-Priverno Fossanova perché tracciano la strada delle azioni da compiere, coinvolgendo tutti gli Enti interessati e stimando le somme necessarie per la messa in sicurezza dell’area e la riapertura della linea ferrata. Ora occorre continuare con tutte le attività propedeutiche affinché l’obiettivo ultimo possa raggiungersi in tempi certi e celeri, ma prima di tutto è necessario intercettare e stanziare i 75 milioni di euro necessari per la realizzazione delle opere. Auspico al riguardo un pronto intervento da parte di Governo e Regione”.
Lo dichiara in una nota l’eurodeputato della Lega Matteo Adinolfi.
“Esprimo la piena riconoscenza al ministro e vicepremier Matteo Salvini per aver ancora una volta attenzionato la nostra provincia con azioni concrete, rispondendo fattivamente alle istanze dei territori. Un plauso, non in seconda battuta, lo rivolgo al sindaco Francesco Giannetti e all’assessore ai trasporti Sara Norcia per l’importante lavoro che stanno svolgendo per garantire e supportare lo sviluppo socio-economico e culturale della città di Terracina. Tutti loro sono emblema di una politica che conosce e promuove il valore dell’ascolto.
Il ripristino della tratta ferroviaria è un obiettivo ambizioso quanto necessario, non solo per la comunità e per tutti i residenti pendolari, ma anche per la valorizzazione turistica del territorio, che con la riapertura del Teatro Romano ha dato avvio a un nuovo corso per il turismo dell’intera provincia pontina, una provincia carente sotto il profilo dei collegamenti, che hanno necessità di essere potenziati anche in vista dell’imminente Giubileo. La riattivazione della linea ferroviaria, a tal proposito, rappresenta un’opera strategica anche in termini di sicurezza poiché andrà a ridurre il traffico su strada dalle arterie principali come la Pontina e la Via Appia, abbracciando altresì le indicazioni dell’Unione Europea in fatto di riduzione delle emissioni in atmosfera.
Si faccia squadra portando avanti il progetto al di là degli schieramenti, nella consapevolezza dei tanti benefici che tale opera porterà alla città di Terracina, ai suoi cittadini e ai tanti che la scelgono quale meta per le proprie vacanze o per un week end fuoriporta”.