Aggredirono un giovane, gli imputati in giudizio per tentato omicidio e sequestro di persona

Roccagorga - Le indagini sul pestaggio di un 18enne avvenuto a maggio hanno portato a nuove conclusioni sulla vicenda

Le indagini chiamate a far luce sull’aggressione avvenuta a Roccagorga nel mese di maggio hanno portato a nuovi importanti sviluppi per l’intera vicenda.

Il fatto è avvenuto nella giornata del 30 maggio, quando un giovane di 18 anni fu vittima di un pestaggio per quello che sembrerebbe essere stato un debito di droga. Gli aggressori, rispettivamente persone di 19, 24 e 23 anni, oltre a un minorenne, furono posti immediatamente agli arresti domiciliari in attesa dello sviluppo delle indagini da parte degli inquirenti. I tre aggressori dovranno rispondere dei reati di tentato omicidio e sequestro di persona in concorso e con aggravanti. Questi sono difesi dagli avvocati Cassoni, Montini e Calvano.

Per il quarto aggressore, invece, è al lavoro la Procura dei Minori vista la sua minore età.

Le indagini hanno ricostruito l’intera vicenda, andando a formulare il completo quadro di accusa. Secondo le informazioni raccolte, gli imputati in concorso avrebbero convinto la vittima a salire nell’auto, privandolo così della sua libertà personale, per recarsi in una zona isolata. Qui iniziava la vera e propria aggressione, proseguita poi in una località ancora più isolata, anche con l’utilizzo di un coltello per offendere.

Solo il casuale passaggio di una vettura costrinse gli aggressori a fuggire. Per tutti gli imputati vengono contestate anche le aggravanti per il fatto di aver aggredito una persona per futili motivi (qui entra in scena il debito di droga), oltre ad aver portato avanti l’offesa in un orario notturno e in un luogo isolato che non permettevano la difesa dell’aggredito.

Per due degli aggressori gli inquirenti contestano anche la detenzione ai fini di spaccio di sostanze stupefacenti.

Il Pubblico Ministero, una volta raccolte tutte queste informazioni delle indagini degli inquirenti, ha chiesto l’emissione del decreto di giudizio immediato per gli imputati, fermo restando che per il quarto aggressore, è al lavoro la Procura per i Minori a causa della sua minore età.

- Pubblicità -
Redazione
Redazione
Giornale digitale fondato nel 2022 con l'intento di offrire al territorio "Una voce oltre la notizia". Nasce dall'esigenza di un gruppo di giornalisti ed esperti di comunicazione di creare un canale di informazione attendibile, laico e indipendente che dia voce ai cittadini, alle imprese, ai lavoratori, agli studenti!

CORRELATI
ALTRI ARTICOLI

Reati di droga fin da giovane, scatta la sorveglianza speciale per un 59enne

L'uomo ritenuto pericoloso in quanto persona che vive abitualmente con i proventi di attività delittuosa e dedito alla commissione di reati

Spaccio e violenze fin dalla minore età, scatta la sorveglianza speciale per un 51enne

Le indagini hanno dimostrato come l’uomo sia stata una persona dedita a reati contro la persona ed in materia di stupefacenti

Droga pronta per lo spaccio e una pistola in casa, arrestato un 26enne

Minturno - Il giovane è stato trovato all'interno della sua abitazione con oltre 100 grammi di hashish e materiale per il confezionamento

Auto in fiamme nella notte, indaga la Polizia

L'incendio nella zona di via Quarto a Latina. Sul posto i Vigili del Fuoco hanno domato le fiamme. Indaga la Polizia

Viola l’allontanamento da casa, scatta l’aggravamento ai domiciliari per un 41enne

Fondi - Il provvedimento restrittivo è stato emesso per le inosservanze da parte dell’indagato delle prescrizioni impostegli

La salma di Papa Francesco nella Basilica di San Pietro, fedeli in fila per entrare: tanti dalle province di Latina e Frosinone

L’esposizione del corpo del pontefice durerà tre giorni: oggi fino alla mezzanotte, domani dalle 7 alle 24 e venerdì dalle 7 fino alle 19
- Pubblicità -

Condividi sui social

- Pubblicità -

Più letti

- Pubblicità -
- Pubblicità -