Anche quest’anno torna la ” Festa Grande a Mezzagosto … come 2000 anni fa “, in programma il 19 e 20 agosto presso il Parco Archeologico Privernum.
In ricordo dei festeggiamenti offerti dal patrono della colonia, Tito Flavio Scopelliano, ai cittadini dell’antica Privernum nel 137 d.C., in questi giorni si tornerà a vivere attraverso i racconti della sua storia e le tante attività da sperimentare. A partire dalle ore 18,00, si potrà viaggiare nel tempo fra tavoli tematici, gustare pietanze romane, scoprire antichi mestieri, il tutto messo a disposizione dall’Associazione culturale SPQR, a cui si aggiungeranno le mitiche pizzitelle al miele, anche quest’anno preparate dalla Pro Loco di Priverno.
L’intrattenimento è assicurato per tutti: i bimbi potranno divertirsi con l’irresistibile scavo simulato, guidati da operatori specializzati del Museo; sarà possibile anche partecipare a passeggiate tra le rovine alla scoperta dei resti delle abitazioni e delle aree pubbliche dell’antica città. Quest’anno non sarà solo lo staff del Museo a raccontare l’antica Privernum: chiunque ne custodisca un aneddoto o un ricordo sarà invitato a condividerlo con tutti presso una postazione dedicata.
Domenica 20 agosto prosegue il programma di attività e dalle ore 21,00, la parola sarà affidata alla musica mediante il linguaggio teatrale: protagonisti Paola Lorenzoni e il Nicola Buffa Mediterranean Jazz Project con “LINA BATTIFERRI, CONDOMINIO FEMMINILE Le donne di Franca Valeri”, testi di Franca Valeri, regia di Corrado Russo e Paola Lorenzoni.
Lo spettacolo, nel programma di Radure 2023, V edizione, è un omaggio alla prima autrice e attrice del dopoguerra, attraverso un feroce, comicissimo ritratto delle donne di ieri e di oggi. Radure, Spazi culturali lungo la Via Francigena del Sud è il festival di valorizzazione del patrimonio culturale del sistema territoriale dei Monti Lepini, che si sviluppa grazie al contributo della Regione Lazio e nell’ambito del progetto integrato Invasioni Creative di ATCL – Associazione Teatrale fra i Comuni del Lazio, in collaborazione con la Compagnia dei Lepini.