Home Attualità Animali senza sterilizzazione, Legambiente Terracina lancia l’allarme

Animali senza sterilizzazione, Legambiente Terracina lancia l’allarme

"Abbiamo aspettato altri due mesi, abbiamo sollecitato l’attenzione degli Enti preposti, abbiamo inviato PEC e lettere"

- Pubblicità -
- Pubblicità -

Mentre siamo in attesa della aggiudicazione della gara per l’affidamento del “Servizio di Gestione del Canile Comunale e delle attività di custodia, mantenimento e cura degli animali catturati sul territorio del Comune di Terracina”, che è terminata il 15.12.2023, con i tempi lunghi della burocrazia e dei controlli, gara che ricordiamo è stata esperita a seguito della revoca del bando precedente, aspramente criticato da Legambiente, e mentre siamo in attesa di poter accedere al canile come da Legge regionale, accesso che continua ad esserci negato da anni, Legambiente Terracina Animalhelp continua nelle sue attività, avendo lanciato per il 2024 una nuova campagna (dopo la campagna del 2023 dedicata alla adozione di cani adulti con erogazione di bonus adozione Legambiente, che ha avuto un bel successo!)  proprio dedicata alla tutela e al benessere delle Colonie Feline per la quale sono stati raccolti i fondi durante il mercatino natalizio proprio per supplire alle carenze dei servizi di pronto soccorso veterinario e di sterilizzazione della popolazione felina. Durante l’anno scorso, oltre all’impegno per evitare la chiusura del canile e agli sforzi dei nostri volontari per la attuazione della campagna per le adozioni di cani adulti, abbiamo garantito, grazie sempre grazie ai nostri volontari che si occupano di catture di esemplari liberi presenti nelle colonie feline, di stalli presso le proprie abitazioni o in gattili sui propri terreni, e delle rimesse in libertà e cure post-intervento, ben 40 sterilizzazioni e 15 interventi di pronto soccorso, registrando una decina di nuove colonie feline e provvedendo al supporto di alcune tutor di colonia che mostravano di avere qualche difficoltà nel gestire catture e stalli per interventi e post-interventi. Ci siamo attivati sia con il pronto soccorso pubblico che con quello privato, interamente a carico di nostri volontari. Abbiamo infatti riscontrato molte difficoltà nell’attivazione del pronto soccorso veterinario a cura della ASL, ma anche nella presa in carico dell’animale ferito perché se non è in imminente pericolo di vita ma ha, per esempio gravi patologie croniche che possono aggravarsi ciclicamente, si pretende che le cure siano tutte a carico delle Tutor di colonia. Noi come Legambiente Terracina AnimalHelp abbiamo già da tempo predisposto un modello, con relative istruzioni per la compilazione, con il quale abbiamo iniziato a monitorare tutto il flusso del pronto soccorso in modo da poterlo migliorare. Questo lavoro, svolto solo grazie alla dedizione del nostro gruppo di volontari e in piena collaborazione con altre associazioni animaliste sul territorio ha rappresentato un prezioso (anche se nascosto e non compreso ancora dalla nostra Amministrazione!) passo avanti per il censimento della popolazione felina ed il suo controllo, che ha permesso di garantire una riduzione della popolazione felina e un suo minor ricorso alle cure della ASL.  

Attualmente però stiamo sperimentando, soprattutto da inizio anno, una grave situazione con la carenza di sterilizzazioni feline preso il canile sanitario di Terracina, che già in precedenza ci aveva costretto a ricorrere con una lettera esposto alla ASL. Ancora una volta assistiamo ad una grave carenza del servizio che vanifica tutti gli sforzi fatti, visto che, dato il ciclo di riproduzione naturale, durante questi mesi è cruciale provvedere alle sterilizzazioni. Chiediamo quindi con urgenza la nomina di un veterinario sostituto per non interrompere il servizio o in alternativa convenzioni con cliniche veterinarie. Inoltre vogliamo proporre alla Amministrazione, anche seguendo gli esempi virtuosi di comuni limitrofi come quello di San Felice Circeo, di istituire un fondo comunale per il controllo, la cura e l’accudimento delle colonie sul territorio. Non è infatti possibile che i gatti siano considerati dalla legge di proprietà del Sindaco mentre le Tutor di Colonia debbano sostenere tutte le spese per le cure, le sterilizzazioni e spesso per il pronto soccorso. Inoltre vogliamo impegnarci affinché con la aggiudicazione del nuovo bando sia previsto veramente, e non solo sulla carta, un gattile all’interno del canile comunale, con la predisposizione di uno spazio idoneo per lo stallo, pre e post operatorio, per gli animali da sterilizzare.

“Abbiamo aspettato altri due mesi, abbiamo sollecitato l’attenzione degli Enti preposti, abbiamo inviato PEC e lettere, esposto all’attenzione della ASL anche in precedenza, ma non avendo visto nessuna risposta abbiamo inviato una nuova PEC al Sindaco, all’Assessore, al Caposettore competente e alla Dirigenza ASL Sanità Animale,  affinché si risolva prontamente il problema, mettendo risorse in bilancio e soprattutto provvedendo, di concerto con la ASL, all’acquisto di anestetici e predisponendo turni operatori in modo da tornare ai due giorni settimanali di sterilizzazioni presso il Canile Sanitario. In alternativa è necessario costituire un fondo nel bilancio comunale per fare fronte con convenzioni a cliniche veterinarie esterne. Inoltre chiediamo che con il nuovo bando venga istituito definitivamente il gattile con un’area attrezzata per lo stallo pre- e post- operatorio per gli animali al fine di ridurre lo stress pre- e post-operatorio, considerando che noi volontari già ci occupiamo, con gabbie e strumenti di nostra proprietà, della difficile cattura degli animali liberi e della loro rimessa in libertà” dichiarano Anna Giannetti, Presidente del Circolo Legambiente Terracina  “Pisco Montano”, Consigliere Nazionale dell’Associazione, Dirigente del Raggruppamento Guardie Ambientali e Zoofile Volontarie Legambiente della Provincia di Latina e Stefania Curati, membro del Direttivo del Circolo e referente di Legambiente Terracina Animalhelp.

- Pubblicità -
Exit mobile version