Si è conclusa con successo presso i locali del polo CulturAprilia, la manifestazione giunta alla settima edizione Osmosi2022, il festival di culture “Aprilia in Agenda” completamente dedicata all’approfondimento dell’Agenda 2030, un programma d’azione composto da 17 traguardi da raggiungere entro il 2030 condivisa da 193 paesi delle Nazioni Unite per condividere l’impegno a garantire un presente e un futuro migliore al nostro Pianeta e alle nostre comunità. Osmosi è promossa dalla Pro Loco di Aprilia con il patrocinio, il contributo e la collaborazione del Comune. Durante la settimana della cultura, sotto la direzione artistica di Dora Nevi, sono andati in programma una serie di appuntamenti legati al tema dello sviluppo sostenibile.
Grazie alla partecipazione di associazioni culturali e sociali, con la presenza delle classi degli Istituti Comprensivi della città di Aprilia, i protagonisti si sono misurati con i temi dell’agenda e i suoi obiettivi attraverso laboratori, workshop, e spettacoli. La mattina del 21 novembre, alla presenza del sindaco Antonio Terra, dell’assessore alla cultura Gianluca Fanucci, del presidente della Pro Loco di Aprilia Antonino Marchese e di una importante delegazione dell’amministrazione comunale, si è inaugurata la settima edizione con il classico taglio del nastro. Apertura eseguita con un concerto delle classi della scuola secondaria di primo grado ad indirizzo musicale e del coro della scuola primaria di Campoverde dell’I.C. Giacomo Matteotti davanti agli studenti del territorio, associazioni e cittadini. Per tutta la settimana si sono alternati eventi musicali e teatrali, ma anche conferenze e dibattiti curati dalle associazioni o enti del territorio tra cui: Centro Diurno la Cintura di Orione Aprilia Az. USL (LT) con l’associazione musicale Officine Musicali di Aprilia, C.S.I. Dialogo APS, La Bottega degli Artisti, Diapason APS, Loro di Napoli, AISF di Aprilia, Arci La Freccia APS, Collettivo Marsha e mostre a cura delle associazioni Lo scrigno di Aprilia, Infiorata città di Aprilia, e infine La bottega degli artisti con la collaborazione di vari artisti, Arte Mediterranea e Aprilia Commercio.
Osmosi2022, da sempre attenta all’educazione e alla trasmissione della cultura per tutte le fasce d’età, ha continuato i suoi impegni anche presso gli Istituti Comprensivi di Aprilia e, per tutta la settimana le studentesse e gli studenti sono stati coinvolti nei laboratori tenuti dalle associazioni: Infiorata città di Aprilia, Aisf di Aprilia, Banco Alimentare del Lazio, EuLabTec & Avis Comunale di Aprilia, Ago filo e fuselli, Assinarch Aprilia, ETA Energie del Territorio, Cristallo, Virtus Basket Aprilia, Reti di Giustizia – Il Sociale contro le mafie con Un posto nel mondo ODV e ASD Santi Pietro e Paolo, CSI Dialogo APS con Aurora Marchetti, L’Occhio di Horus con Federico Ruggeri, Serendipity Scuola di Formazione, The Factory1944. Gli eventi non si sono solo tenuti al polo CulturAprilia, ma anche presso altre sedi, così da essere presenti su tutto il territorio, tra cui l’Incubatore Solidale Immigrazione, l’Ex Mattatoio (entrambi in via Cattaneo) e nella Sala Teatro dell’ I.C. Toscanini in Via Amburgo, Polo Museale permanente curata dall’ass.ne The Factory1944 presente all’interno della Tenuta Calissoni Bulgari. Con la settimana di Osmosi e tutte le sue attività, Aprilia entra quindi di diritto all’interno delle manifestazioni attente allo sviluppo sostenibile, diventando di fatto un evento di portata nazionale. E’ la cultura a guidare il cambiamento e la cultura ha toccato tutti i settori sociali, ed è la cultura che muove questo cambiamento, dalle scuole, dalle associazioni e da ogni forma artistica che aiuta la nostra città a capire cosa possiamo fare e cosa vogliamo essere. L’ultimo giorno del festival delle culture si è svolto presso il polo CulturAprilia.
Sono stati assegnati tutti gli attestati di partecipazione ed è stato donato al comune di Aprilia e alla città un quadro del Maestro Carmelo Tommasini, donato generosamente dalla famiglia, grazie alla proposta dell’associazione L’Occhio di Horus che ha potuto anche curare la mostra presente all’interno dei padiglioni espositivi. Le note jazz della band “Nicola Tariello Quartet” hanno allietato un folto pubblico ed è stato ricordato in questa occasione anche il giovane Roberto Fiorentini, scomparso prematuramente nel 2019, da sempre attento alla cultura, alla città, all’ambiente, gli stessi principi che da anni vengono inseriti nella programmazione di Osmosi2022. A lui è stata dedicata la settimana edizione della manifestazione. Presto verrà comunicato il vincitore del Premio Osmosi2022, patrocinato da Aprilia Commercio, per la migliore idea e per il miglior progetto. “Anche quest’anno Osmosi2022 ha ottenuto un successo meritatissimo, non solo per la presenza costante e attenta di tutti le associazioni culturali, sociali e sportive a cui va il mio ringraziamento personale, ha affermato l’assessore alla cultura Gianluca Fanucci, ma anche per aver attirato l’attenzione su un argomento complesso, come l’Agenda2030, che interessa tutti noi, dalle piccole alle grandi azioni. Per questo, importantissimo è stato il rapporto educativo nelle scuole, sempre disponibili ad accogliere i nostri operatori culturali. Vorrei, infine, fare una menzione speciale per Dora Nevi vero motore di questa eccellente manifestazione culturale.”