Nei giorni scorsi l’esecutivo di piazza Roma ha approvato un pacchetto di nuovi interventi per la messa in sicurezza del territorio cittadino. L’assessorato ai Lavori pubblici ha approntato altri quattro progetti definitivi per arginare i rischi derivanti dal dissesto idrogeologico ed idraulico. Le zone interessate dagli interventi saranno quattro: Frassineto, Campoverde, zona Isole e via Carroceto. Dopo le opere messe in piedi in via dei Mille, via dei Giardini e via Aldo Moro, solo per ricordarne alcune, l’amministrazione comunale continua l’opera di messa in sicurezza dell’intera municipalità, sia quella urbana che extraurbana, portando nella fase operativa 4 nuove progettualità.
“I nuovi interventi approvati in giunta, spiega l’assessora alle Grandi opere Luana Caporaso, si inquadrano nel più ampio piano di messa in sicurezza del territorio cittadino in tema di rischio idrogeologico ed idraulico. Nell’ambito dei rischi che caratterizzano il nostro territorio, il rischio idrogeologico è tra quelli che comporta un maggior impatto sociale ed economico e che quindi merita una particolare attenzione. Il piano di nuovi interventi è frutto di un finanziamento di 5 milioni di euro che i nostri uffici hanno ottenuto dal Ministero dell’Interno e che rientrano del cosiddetto Pnrr”. Dopo l’approvazione da parte dell’esecutivo di piazza Roma si procederà dunque alla gara di aggiudicazione lavori per l’apertura dei cantieri.
I progetti nello specifico sono: Frassineto, interventi di pulizia e messa in sicurezza degli argini dei fossi; Campoverde, via Roselli lavori ai fossi ed ai ponti; Via Carroceto, allargamento del ponte. L’intervento prevede la messa in sicurezza del fosso e la realizzazione della pista pedo-ciclabile; Via Isole-Pacinotti, messa in sicurezza del fosso e del ponte. “La programmazione della difesa e tutela del nostro territorio procede spedita. Questi specifici interventi ci permetteranno di contenere il rischio di allagamenti delle nostre periferie e di arginare quei fenomeni naturali che possono avvenire per cause strutturali, oppure per cause occasionali, che determinano spesso l’alterazione degli equilibri esistenti, spiega l’assessora ai Lavori pubblici Luana Caporaso, stiamo intervenendo nelle zone dove negli anni abbiamo registrato le maggiori criticità dal punto di vista idrogeologico ”.