“Apprendiamo che a meno di cento giorni dall’insediamento della nuova maggioranza a trazione Fratelli d’Italia, sta già avvenendo quello che temevamo e che ha caratterizzato le amministrazioni di centro-destra del passato. L’avvio della consiliatura continua ad essere un percorso ad ostacoli: già al primo Consiglio Comunale non è stato possibile votare il presidente del consiglio; abbiamo poi atteso oltre un mese per scoprire la nuova giunta, scelta a fatica e senza accontentare tutti. Oggi scopriamo di esser improvvisamente rimasti con un solo dirigente e senza più Segretaria Generale. E con una maggioranza divisa a metà, tanto che l’ultima seduta della giunta ha potuto contare a mala pena sul numero legale necessario a garantire la regolarità delle decisioni”.
Lo scrivono in una nota stampa i consiglieri comunali di opposizione nel comune di Ardea Sadro Caratelli, Simone Erriù, Calliope Ludovici, Alessandro Mari, Niko Martinelli, Roberta Tedesco, Luca Vita, Cassandra Volante e Lucio Zito. “L’attività di indirizzo politico di un’amministrazione ha bisogno – hanno poi aggiunto – inoltre, di una chiara idea di città, di sapere dove si vuole andare. Solo così è possibile capire quali interventi occorrano ad Ardea e rispondere alle criticità del suo territorio. Si tratta di un compito importante della politica che richiede determinazione e continuità, mentre noi assistiamo ad una continua attesa e ad un’amministrazione di fatto bloccata. Tutto questo nonostante l’atteggiamento della minoranza, che ha dimostrato sin dai primi consigli comunali la volontà di porsi in modo non ideologico e di giudicare nel merito, con serietà e rigore, ogni provvedimento e ogni atto, con l’unico scopo di contribuire al bene della città. Abbiamo però bisogno di una maggioranza che governi e che non lasci trascorrere il tempo, avvitandosi su diatribe interne, poco comprensibili per Ardea e per i suoi abitanti.
Proprio in considerazione di tutto ciò e dell’equilibrio precario che sin dall’inizio tiene unito il centrodestra cittadino, ci preme sottolineare come la minoranza non intenda in alcun modo prestarsi ad una funzione di supporto o di “stampella” né per l’Amministrazione, né per nessuna delle fazioni che si celano all’interno della compagine governativa. Il tempo scorre: le scuole sono iniziate, si avvicina la fine dell’anno e in autunno avremo scadenze amministrative importanti: c’è necessità di scoprire quando verranno ultimati i cantieri ormai fermi da giugno, cosa si sta facendo per l’avvio dei progetti del PNRR, a quali altri progetti e bandi l’Amministrazione guarda con interesse per portare ad Ardea infrastrutture, risorse e servizi. Per questo, la città chiede un’amministrazione finalmente all’opera, impegnata sulle questioni più importanti e sulle tantissime urgenze. Dunque, chiediamo alla maggioranza uno scatto di maturità e di vera discontinuità rispetto a ciò a cui la destra ci ha abituato ad Ardea negli ultimi decenni. Che si inizi a lavorare, subito. Mettendo da parte incomprensibili interessi di corrente politica. O con senso di responsabilità si prendano le decisioni più opportune”.