Domani, alle ore 14.45, si terrà la nuova adunanza della Commissione Trasporti, Turismo e Marina presieduta dalla consigliera comunale io quota Lega Federica Censi. All’ordine del giorno la proposta di concessione delle aree parcheggio Vasco De Gama e Borgo Grappa per la realizzazione di spazi di sosta attrezzati per caravan e camper.
“Nell’ambito dell’opera di promozione turistica del nostro territorio occorre ripensare gli spazi, potenziare l’offerta e creare ulteriori indotti, anche sfruttando le nuove tendenze del comparto. Nasce da qui la proposta di valutare l’attivazione di un bando per la concessione delle aree parcheggio per caravan e camper presenti a ridosso del Parco Vasco De Gama e a Borgo Grappa. – commenta la consigliera e presidente di commissione, Federica Censi – L’idea, già condivisa con l’assessore Di Cocco, è di trasformare questi parcheggi in veri e propri spazi di sosta attrezzati, dotati di collegamenti idro-elettrici, con possibilità di effettuare lo scarico delle acque, di servizi igienici, adeguati sistemi di illuminazione, contenitori per la raccolta differenziata dei rifiuti e della cartellonistica con toponomastica della città e informazioni turistiche. Questo ‘upgrade’ delle due aree consentirebbe alla nostra città di abbracciare il cosiddetto turismo outdoor, considerato un’alternativa sostenibile e più accessibile anche a livello di spesa, ma soprattutto una nuova tendenza del comparto, che solo nella stagione estiva appena trascorsa ha interessato oltre 50milioni di turisti, con un aumento del 2% rispetto al 2022. In Italia, secondo i dati di settore, 11milioni di persone hanno scelto questa tipologia di vacanza. Sono numeri importanti e in continua crescita. L’esperienza della pandemia, infatti, complice la paura dei contagi e le tante limitazioni imposte, ha fatto registrare un incremento di acquisto o noleggio di caravan e camper, modificando flussi turistici e preferenze delle persone, ora sempre più inclini a vacanze rilassate e all’aria aperta, rispettose dell’ambiente e anche del portafogli. Il caro carburanti, ad esempio, ha determinato l’aumento dei prezzi, in prima battuta dei biglietti di aerei e treni, limitando di fatto gli spostamenti sul territorio nazionale e all’estero.
Inoltre, dotare la città e il nostro mare di due aree di sosta attrezzate per camper e caravan – continua Censi – significherebbe contribuire alla destagionalizzazione: il cambiamento climatico, con l’innalzamento delle temperature e l’aumento dei giorni di sole, consentirebbero al nostro territorio di attrarre sempre più turisti anche nelle altre stagioni dell’anno. Se contiamo poi la presenza, a Latina e nei comuni della provincia, di aree archeologiche, percorsi naturalistici, attrattive culturali e architettoniche, la nostra città potrebbe diventare il giusto punto di sosta tra l’alto e il basso Lazio, contribuendo in maniera fattiva anche allo sviluppo del turismo lento, una nuova filosofia di vacanza che invita i turisti a viaggiare in modo consapevole e sostenibile, per scoprire le destinazioni rispettandole e custodendo il valore del patrimonio e delle ricchezze che queste hanno da offrire. Queste sono tutte opportunità che un capoluogo di provincia deve necessariamente cogliere. La direzione intrapresa da questa Amministrazione è quella giusta e potrebbe realmente condurre a un nuovo assetto del comparto turistico, con tutto ciò che ne consegue a livello di indotto economico e creazione di nuove opportunità”.