I Carabinieri della Stazione di Nettuno hanno notificato, ad un uomo italiano di 53 anni, un provvedimento di allontanamento dalla casa familiare e contestuale divieto di avvicinamento ai luoghi frequentati dalla persona offesa e dai familiari. Il provvedimento nasce dalla denuncia presentata dalla ex moglie, lo scorso mese di maggio, presso la Stazione Carabinieri di Nettuno. Nell’atto la donna ha denunciato il fatto che l’uomo, dal mese di febbraio di quest’anno, si era reso responsabile di numerosi atti persecutori nei suoi confronti.
L’Autorità Giudiziaria, dopo la denuncia della donna, aveva già emesso questa misura, che era stata annullata a seguito di un’istanza presentata dal difensore della ex moglie. La donna aveva ritirato la misura per non infierire nei confronti dell’ex marito, nella speranza che l’uomo cessasse i suoi comportamenti illeciti. Purtroppo però le cose sono andate diversamente. L’uomo ha contentato con i suoi atteggiamenti persecutori, costringendo la ex moglie a presentare nuove denunce. Quindi l’Autorità Giudiziaria ha disposto nuovamente la misura cautelare personale. Inoltre, è stato applicato anche il dispositivo elettronico, al fine di controllarne gli spostamenti e verificare che l’uomo si tenga ad una distanza di almeno 300 metri dai luoghi frequentati dalla ex.