Tre giorni incredibili, divertenti, variopinti, caratterizzati dal rumore della palla da basket sul parquet e dal fragore delle risate allegre dei giovani atleti. Ragazzi, prima che giocatori, che hanno condiviso momenti di sana e allegra competizione all’insegna dello sport e dei suoi importanti valori. La prima edizione del Torneo Latina Basket Trofeo “Together”, parola inglese fortemente cara al Commendator Lucio Benacquista Presidente della Benacquista Assicurazioni Latina Basket e dal significato profondo, è stato un successo in materia di umanità.
L’organizzazione dell’evento gestita in modo impeccabile, da Sabrina Benacquista e la collaborazione di tutto lo staff del settore giovanile e minibasket ha reso possibile l’ottima riuscita della manifestazione, che ha dato anche la possibilità di stringere nuovi legami e amicizie. Il torneo ha dato spazio a due categorie di atleti: gli Under 13 e gli Under 17, i più piccoli sono andati in scena nella giornata di sabato, sia al mattino che al pomeriggio, mentre i più grandi sono scesi in campo domenica e lunedì.
Per la categoria Under 13 hanno alzato la coppa dei vincitori i padroni di casa della Latina Basket, seguiti dai ragazzi del San Paolo Ostiense in seconda posizione e terzi classificati gli atleti dell’Academy Basket Sezze. E’ stato premiato anche l’MVP e il vincitore della gara di tiro. Ogni giocatore, inoltre, ha ricevuto una medaglia ricordo dell’evento. La categoria Under 17 ha visto trionfare la squadra del San Paolo Ostiense, che ha vinto tutte le partite, seguita dai ragazzi del Tam Tam Basketball di Castel Volturno secondi classificati e in terza posizione gli atleti nerazzurri della Latina Basket.
L’evento si è chiuso con quello che potremmo definire “il terzo tempo” al campo all’aperto della Latina Basket, dove si sono riuniti tutti gli atleti nerazzurri che hanno preso parte alla manifestazione insieme ai ragazzi del Tam Tam Basketball per condividere qualche ora di giovialità tra panini imbottiti con salsicce alla brace, bibite fresche e immancabili partitelle 3vs3 sui campi, perché non si è mai troppo stanchi per fare due tiri.