L’Amministrazione Onori continua la sua disastrosa corsa verso il precipizio, volendo a tutti i costi dichiarare un dissesto fondato su basi erronee e su una contorta volontà di dimostrare il fallimento della precedente Amministrazione e che, invece, dimostra solo la loro incapacità conclamata di mettere in campo azioni positive per la comunità. Porteranno tutta la popolazione di Bassiano in un limbo di incertezze, di impossibilità a mantenere intatta la bellezza di un borgo che ha finora mostrato al mondo le proprie eccellenze, di difficoltà per i cittadini ad usufruire dei servizi più elementari.
Per raggiungere questo bieco obiettivo, la maggioranza Onori, i Responsabili dei Settori Tecnico e Finanziario e il Revisore dei Conti hanno apportato numerose rettifiche ai Residui attivi e passivi certificati nei bilanci precedenti che hanno, quindi, modificato in negativo i risultati del bilancio. Hanno cancellato dai residui numerosi lavori pubblici finanziati dagli enti superiori (Regione, Ministero, PNRR), anche in corso di realizzazione, attestando sui loro atti che le somme finanziate non si trovano sul partitario della Regione Lazio oppure che non sono stati finanziati. Hanno cancellato la massa dei tributi locali da riscuotere che, invece, dovranno entrare nelle casse del Comune. Un ammontare totale di milioni di euro che, scomparendo dalle voci di bilancio, ovviamente producono un grave squilibrio contabile.
Noi dimostreremo che le modifiche operate dall’Amministrazione Onori non sono supportate dagli atti e dai documenti tecnici e contabili. Per questo ieri abbiamo prodotto un documento inviato a mezzo PEC al Sindaco, ai Responsabili dei Settori, al Revisore dei Conti, ai Consiglieri comunali e, soprattutto, agli Organi ed Autorità di controllo ai quali abbiamo chiesto la verifica delle operazioni di questa maggioranza e la correttezza del riaccertamento dei residui che sta portando Onori a dichiarare il dissesto finanziario.
Sarà compito delle Autorità preposte verificare la liceità dei comportamenti assunti dai soggetti coinvolti ed eventualmente ravvisare profili penali a loro carico.
Noi, per il momento, ci preoccupiamo delle conseguenze per i nostri concittadini derivanti da una dichiarazione di dissesto finanziario dell’Ente e chiediamo alla maggioranza, ancora una volta, di lavorare attivamente per il paese, di pensare al bene dei cittadini e di abbandonare questa folle idea di voler dimostrare a tutti i costi, anche suicidandosi, che l’Amministrazione Guidi è stata un fallimento. Perché l’unico fallimento oggettivamente visibile a tutti è il loro.