“Ho apprezzato l’intervento del segretario generale regionale della Cisl Lazio, Enrico Coppotelli, perfettamente in sintonia con quanto proposto dal sottoscritto sul tema della Zes e sulla possibilità di far rientrare i territori del basso Lazio e del reatino in una sorta di area cuscinetto con conseguenti benefici per imprese ed investitori. Ribadisco come fatto pochi giorni fa, che da tempo, il sottoscritto, insieme al collega Daniele Maura, ha chiesto di avviare una seria discussione all’interno del Consiglio regionale su questo tema” lo dichiara Enrico Tiero, presidente della commissione Sviluppo economico e Attività produttive del Consiglio regionale del Lazio
“A tal proposito sottolineo come sia stata depositata una mozione che chiede un impegno della Regione a garantire al basso Lazio e alla zona di Rieti la creazione di un’area che permetta l’accesso di queste aree ai benefici della Zes unica. Ho peraltro recentemente aperto all’idea della Regione Lazio di istituire un regime speciale, esteso alle aree in difficoltà di sviluppo già individuate, confinanti con la Zes Unica, avente le stesse agevolazioni previste per le regioni del Mezzogiorno. Dunque occorre con urgenza unire le nostre forze per consentire ai territori del basso Lazio e a mio parere anche del reatino, di poter accedere a forme di benefici sul piano economico e fiscale, per rendere ancora competitive le nostre imprese. E’ quindi mia intenzione convocare entro la fine del mese di settembre, una riunione aperta a tutti gli stakeholders della nostra regione per aprire una discussione seria su questo fronte insieme a enti locali, rappresentanti istituzionali, associazioni di categoria e naturalmente anche le parti sociali, al fine di valutare le possibili azioni da mettere in campo. A tal proposito auspichiamo che vi sia una grande sinergia attorno a questa battaglia. Mi auguro che anche la Cisl del Lazio voglia essere al nostro fianco in questa iniziativa. Tutti dovremmo marciare nella stessa direzione, ognuno con le proprie sensibilità, purchè compatti e uniti dall’esigenza di creare un gioco di squadra per il bene dei territori che amiamo”.