È stata firmata oggi dal sindaco del Comune di San Felice Circeo, Monia Di Cosimo, l’ordinanza tesa a contrastare fenomeni quali bivacco, accattonaggio e, più in generale, comportamenti molesti nei confronti di turisti, cittadini e gestori delle attività economiche e commerciali del paese. Si tratta di situazioni che sono state più volte lamentate dai commercianti e dai cittadini e che in più di qualche caso hanno reso necessario l’intervento delle forze dell’ordine.
Con l’ordinanza in questione, ci si pone come obiettivo quello di contrastare e prevenire tali fenomeni causati da soggetti che nelle vie centrali e periferiche manifestano atteggiamenti spesso aggressivi nei confronti di turisti, avventori e titolari delle attività, nonché richiedono denaro in forma invasiva e/o molesta e sovente bivaccano con modalità indecorosa e in spregio alla pubblica decenza.
Le aree individuate sono tre, quelle di maggiore fruizione: centro storico, La Cona e Borgo Montenero. In queste zone, per 120 giorni (la durata dell’ordinanza) è fatto divieto di:
- Di mendicare e porre in essere qualsiasi forma di accattonaggio;
- Di bivaccare negli spazi pubblici, nei giardini, all’esterno di private abitazioni, esercizi pubblici e commerciali e in tutti i luoghi di pubblica frequentazione, ponendo in essere comportamenti che determinano lo scadimento della qualità urbana, quali l’espletamento di bisogni fisiologici a cielo aperto, l’occupazione del suolo, anche attraverso la sosta di camper, caravan e roulotte, nonché l’intralcio al libero transito e la molestia ai cittadini;
In caso di mancato rispetto dei divieti, sono previste sanzioni amministrative e, nei casi previsti, l’accertamento della condotta illecita comporterà l’emissione dell’ordine di allontanamento a norma degli artt. 9 e 10 del D.L. 20 febbraio 2017 n. 14 convertito in L. 18 aprile 2017 n. 48 con trasmissione del provvedimento al Questore per quanto di competenza.
«Da qualche tempo, – spiega il sindaco Monia Di Cosimo – i cittadini e gli esercenti delle attività commerciali, ma anche alcuni turisti, lamentano l’intensificarsi di problemi derivanti dal bivacco in alcune aree del paese e da atteggiamenti molesti, se non persino aggressivi, ad opera di alcuni soggetti che rendono talvolta difficoltosa la fruizione degli spazi pubblici e dei negozi. Con questa ordinanza, – aggiunge il primo cittadino – puntiamo a prevenire e contrastare tali fenomeni andando a intervenire nelle aree in cui si sono palesate con maggiore frequenza queste problematiche prevedendo, in base agli strumenti forniti dalla norma vigente, sia sanzioni amministrative che, nei casi previsti, l’ordine di allontanamento con trasmissione del provvedimento al Questore per quanto di competenza».