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Botte e minacce: “Ti scanno”. Un incubo in famiglia per una ragazza. La denuncia

Latina - La ragazza ha raccontato alla polizia di avere ricevuto anche minacce di morte dalla nonna e dallo zio conviventi

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Violenza domestica perpetrata a danno di una ragazza dallo zio e dalla nonna. Percosse e minacce: “Ti scanno” avrebbe detto, secondo la denuncia presentata dalla ragazza, uno dei congiunti al culmine di una violenta litigata.

Un racconto, quello della ragazza, che ha fatto scattare le indagini degli agenti ddella Questura di Latina. Alle risultanze dei quali il Procuratore Aggiunto Carlo Lasperanza, che ha coordinato l’inchiesta, ha chiesto l’applicazione di un provvedimento cautelare nei confronti di tre persone. Tra queste anche un 27enne, estraneo alla famiglia, accusato di molestie sessuali nei confronti della ragazza; un episodio avvenuto in occasione di una festa a Ferragosto nella casa dove la giovane viveva insieme alla nonna e allo zio.

È stato quindi il giudice per le indagini preliminari, Giorgia Castriota, ha firmare il provvedimento di divieto di avvicinamento degli indagati nei confronti della vittima.

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