«Sto per riuscire dalla tana, e sono più affamato che mai». Messa alle spalle la prima sconfitta in carriera, che lo scorso settembre gli è costata la cintura Ibo dei pesi superpiuma, Michael “Lone Wolf” Magnesi è pronto a tornare sul ring per un 2023 in grande stile, puntando con decisione a un rilancio nelle classifiche mondiali e a nuovi titoli iridati. Una sfidache vede una data cerchiata in rosso:«Combatterò il 31 marzo, in un incontro internazionale che si terrà nel Lazio», annuncia il 28enne pugile originario di Cave e cresciuto a Palestrina. «Per ora non posso aggiungere altro,ma anticipo che ci sarà in palio un’altra cinturadi grande prestigio. Sono già carico e concentrato».
Nuovo anno, nuove sfide. E un nuovo corso non solo tecnico, con Gesumino Aglioti nominato allenatore al posto di Mario Massai, ma anche manageriale: Magnesi ha salutato la Bbt di Davide Buccioni, affidandosi in toto alla A&B Events della moglie Alessandra Branco e ai due promoter americani Lou Di Bella e JoeDeGuardia, artefici dell’esordio del campione laziale negli Usa e in Inghilterra. «Con Buccioni siamo rimasti in buoni rapporti, ma mi sono reso conto che era arrivato il momento di separare le nostre strade. Una questione di organizzazione», spiega l’atleta griffato Le Cinéma Café.
Intanto, in vista del match dietro l’angolo Magnesi prosegue la preparazione nella sua frequentatissima palestra di Civitavecchia, sotto lo sguardo attento del maestro Aglioti per la parte tecnica e dell’ex campione mondiale dei mediomassimi Silvio Branco per quella atletica, coadiuvati dal secondo Emiliano Branco e dal cutman Davide Bianchi.
«Ha ricominciato a lavorare a 360 gradi subito dopo le festività natalizie e si sta trovando molto bene, è davvero soddisfatto del livello degli allenamenti», dice Alessandra Branco. «A fine gennaio sarà il momento di organizzare un test con un buon sparring partner, poi di nuovosotto con un lavoro specifico finalizzato ad arrivare al match nel miglior modo possibile. Grazie agli sponsor che lo sostengono da anni Michael resta uno dei pochissimi pugili in Italia che ha l’opportunità di fare pugilato h24 e dedicarsi interamente alla carriera, vuole regalare – e regalarsi – un anno pieno di vittorie».