Durante l’estate il caldo torrido, l’afa, l’umidità, l’aria condizionata e l’esposizione al sole mettono a dura prova l’intero organismo, con particolare stress per l’apparato cardiovascolare. Motivo per il quale è di fondamentale importanza prestare attenzione e adottare misure preventive adeguate. Ne abbiamo parlato con la Dott.ssa Tiziana Leone, cardiologa presso il Poliambulatorio San Raffaele Termini.
Quali sono i principali rischi per la salute cardiovascolare durante l’estate e che tipologia di farmaci bisogna utilizzare?
“Il caldo provoca adattamenti nel sistema cardiovascolare di ogni individuo, come la vasodilatazione periferica che comporta un aumento del calibro dei vasi sanguigni, un abbassamento della pressione arteriosa e un aumento della frequenza cardiaca in risposta al calo pressorio. Sebbene questi adeguamenti siano generalmente ben tollerati da persone giovani e in buona salute, per i pazienti con problemi cardiovascolari potrebbero causare scompensi e una significativa riduzione della pressione arteriosa. I sintomi possono variare, ma i più comuni includono stanchezza, sonnolenza, affaticamento, vertigini e sensazione di svenimento. Nel caso di pazienti con patologie cardiovascolari, il dosaggio dei farmaci può essere adattato in base alla complessità della situazione e alla terapia in corso, soprattutto durante il periodo estivo, quando si verificano sintomi o alterazioni della pressione arteriosa. Inoltre, è importante considerare la perdita di sali come magnesio e potassio. Il caldo può comportare un abbassamento della pressione arteriosa e provocare tachicardia come riflesso. Durante l’estate, l’eccessiva sudorazione può portare a una carenza di potassio, quindi è fondamentale mantenere un’adeguata idratazione e assumere sali minerali”.
Temperature da record come quelle registrate nell’estate 2023 possono influenzare il cuore? Quali sono i segnali di avvertimento di un possibile colpo di calore?
“Il colpo di calore può provocare danni, sia temporanei che permanenti, agli organi vitali come cuore, polmoni, reni, fegato e cervello. Maggiore è la temperatura, specialmente se superiore a 41 °C, più velocemente si manifestano i problemi. I segnali di avvertimento di un possibile colpo di calore includono: sensazione di debolezza e confusione, vertigini, arrossamento cutaneo, crampi, cefalea, nausea o vomito, accelerazione della respirazione e del battito cardiaco e, nei casi più gravi, perdita di coscienza.”
Esercizio fisico è importante per la salute cardiovascolare, come possiamo mantenere un regime d’allenamento sicuro durante l’estate? Quali sono i campanelli d’allarme di un allenamento troppo intenso?
“L’aspetto a cui dover dare più peso è l’idratazione. Bisogna bere abbondantemente molta acqua e succhi di frutta, consumare frutta e verdura per integrare i sali minerali persi con il sudore, indossare abbigliamento leggero e traspirante, adeguare l’intensità dell’allenamento riducendola se necessario, scegliere il luogo e l’orario adeguati per evitare le ore più calde, se si pratica sport all’aperto è consigliabile controllare l’umidità dell’aria. Durante l’esercizio fisico, è importante prestare attenzione ai seguenti sintomi cardiaci che possono destare preoccupazione: oppressione al petto, mancanza di respiro, palpitazioni con irregolarità del ritmo cardiaco, vertigini o svenimenti.”
L’approccio nutrizionale estivo può influenzare la salute del cuore? Ci sono alcuni alimenti da evitare o preferire per mantenere un cuore sano?
“Per quanto riguarda l’alimentazione estiva è importante evitare di consumare pasti abbondanti, cibi grassi o poco digeribili. Invece, si dovrebbe privilegiare un regime alimentare basato su abbondante frutta e verdura di stagione, pesce e carne bianca. Sali minerali, fibre e vitamine rappresentano i nutrienti fondamentali per una corretta alimentazione in estate, soprattutto per coloro che hanno una patologia cardiovascolare e desiderano prevenire i rischi per il cuore. È opportuno includere nella dieta cibi ricchi di potassio, come anguria, banane, albicocche, patate, semi di girasole e verdura, senza eccedere. Per preservare la salute del cuore è fondamentale evitare il consumo di grassi saturi e limitare gli alimenti di origine animale come insaccati e latticini. Infine, una dieta sana per il cuore, specialmente durante i periodi caldi, dovrebbe contenere pochi zuccheri aggiunti, che apportano calorie in eccesso.”
Cosa consiglia ai pazienti con problemi cardiaci riguardo i viaggi, soprattutto durante i lunghi spostamenti in aereo o in auto?
“Le persone con angina grave o in peggioramento dovrebbero evitare di viaggiare in aereo poiché i loro sintomi potrebbero aggravarsi a causa della ridotta disponibilità di ossigeno presente in aereo. In situazioni di stress, il nostro corpo risponde attivando il sistema nervoso, che rilascia ormoni come l’adrenalina provocando un aumento della frequenza cardiaca e della pressione arteriosa. Nei pazienti con ipertensione arteriosa questo potrebbe portare ad un incremento dei valori pressori, mentre nei pazienti con cardiopatia ischemica potrebbe verificarsi un attacco di angina pectoris. Durante lunghi viaggi, si potrebbe anche verificare lo sviluppo di Trombosi Venosa Profonda nelle vene degli arti inferiori a causa della prolungata immobilità, con il rischio di conseguente Embolia Polmonare. Per prevenire tali eventi durante i viaggi è necessario distendere le gambe e bere tanta acqua.”
Quali rischi si corrono con l’eccessivo consumo di bevande alcoliche?
“Il consumo abituale di alcolici può portare a ipertensione, diabete, sovrappeso ed obesità. Queste patologie sono considerate fattori di rischio per le malattie cardiovascolari e per la fibrillazione atriale.”
Il sole e l’esposizione ai raggi UV possono influenzare la salute cardiovascolare?
“Alcuni studi evidenziano come l’esposizione solare agevoli l’abbassamento della pressione cardiovascolare. Il motivo è la sintesi, a seguito di esposizione diretta al sole e ai raggi UV, di Ossido Nitrico (NO), che è un potente dilatatore dei vasi sanguigni, che migliora in generale l’attività cardiocircolatoria.” – Fonte San Raffaele.