“In questi giorni stiamo assistendo a un acceso confronto su alcune scelte amministrative legate alla governante di Cisterna Ambiente. Non ci addentriamo nei dettagli delle decisioni, cosa che riserveremo ai tavoli opportuni, ma riteniamo essenziale analizzare le conseguenze politiche di questo confronto.
La maggioranza che sostiene il sindaco Mantini è plurale, fatta di sensibilità diverse, che si accompagnano a diverse modalità di fare politica, tutte allo stesso modo importanti e significative. Nessuna esclusa.
Tuttavia, il confronto con il gruppo dei Cinque Stelle, nonostante la sua complessità interna, evidenzia la necessità per il governo Mantini di rivolgere maggiore attenzione al centro, evitando politiche che esacerbino le estreme e che possano ampliare le differenze invece di risolverle e superarle”.
Lo dichiara in una nota Maria Rene Carturan.
“Cisterna è da sempre città di mediazione, di disegni condivisi, e non può ridursi a terreno per scontri ideologici che portano a posizioni che spesso si confrontano solo limitatamente con la realtà, con i bisogni quotidiani dei cittadini.
La stessa gestione dei rifiuti deve avere un approccio operativo e non una guerra tra “bene” o “male”.
Si evidenziano in questi giorni i limiti di una polemica costruita non sulla gestione day to day dei problemi, ma ingaggiata da posizioni agli estremi di chi vanta il suo buon operato e di aver resistito alle pressioni esterne, e chi invece critica senza citare i singoli provvedimenti o appuntamenti mancati.
Richiamiamo il sindaco allo spirito di coalizione, che ha caratterizzato la sua vittoria elettorale. Noi non vogliamo andar oltre quello che rappresentiamo, ma quel che rappresentiamo in termini di intelligenze e consenso, non possiamo che ribadirlo e pretenderlo.
Pertanto, chiediamo una parità di interlocuzione su questo problema, l’opportunità di un dialogo franco che ci permetta di offrire il nostro contributo al pari di quello di ogni forza politica della maggioranza. Ribadiamo la nostra piena fiducia verso la direzione del sindaco Mantini, ma non possiamo che chiedere un maggior coinvolgimento nel rispetto dei rispettivi ruoli.
Noi moderati possiamo, in momenti difficili, essere l’elemento di ragionevolezza rispetto a molte scelte, anche solo perché, lontani dagli estremi, non spendiamo le nostre energie in forti schermaglie a distanza che spesso e volentieri sollevano polveroni che confondono la natura dei fatti, riducendo le possibilità di dialogo e soluzione. Questa maggioranza ha bisogno di un maggiore equilibrio e centralità”.